Dalla decisione di ampliare la proposta Mediaset con le serie turche, scatta un’impennata nel turismo locale? La nuova conferma dell’influenza Berlusconi.
Sono mesi, se non anni, che Pier Silvio Berlusconi fa parlare di sé. Non per le sue questioni private (anche se finiscono inevitabilmente nel calderone dei media), ma per la sua influenza nel mondo dell’imprenditoria. Dopo la morte del padre, in pochi avrebbero creduto a una degna successione, ma quando Pier Silvio ha avuto la palla in mano, è stato in grado di rivoluzionare un intero ecosistema; non distruggendo, ma portando avanti il lavoro di famiglia.

E non è un caso se proprio lui, a luglio 2025, si è preso il titolo di top manager con la migliore reputazione online in Italia. Un risultato storico, perché non era mai successo che qualcuno del settore televisivo scalasse fino in cima, lasciandosi alle spalle giganti della finanza e dell’energia.
A dargli questa medaglia è stato l’Osservatorio Top Manager Reputation, che da anni misura la reputazione digitale dei dirigenti italiani. Ecco, oggi ad attirare la nostra attenzione è un nuovo dato curioso.
Pier Silvio punta sulla Turchia, e il turismo festeggia
Sotto consiglio della madre, Pier Silvio Berlusconi ha scelto di dare un colpo di spugna al vecchio pacchetto Mediaset. Addio a format che arrancavano, conduttori che non convincevano più, e dentro una nuova ondata di contenuti che all’inizio sembravano azzardati: le serie turche. Una scommessa che, a conti fatti, si è trasformata in jackpot. Gli ascolti hanno premiato, perché i titoli in arrivo da Istanbul e dintorni hanno incollato milioni di spettatori allo schermo.

Che poi la Turchia è bella, certo. Ma sarà davvero un caso se il turismo italiano verso Ankara, Istanbul e la costa egea è esploso nello stesso periodo in cui i nostri schermi hanno iniziato a raccontare passioni travolgenti? Beh, a parlare, più che le chiacchiere, sono i numeri.
Da gennaio ad aprile 2024, secondo Assocamerestero, la Turchia ha accolto 143.000 italiani, un balzo del +30% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nei primi sette mesi dell’anno, InfoMercatiEsteri ha contato 344.000 arrivi, pari a un +21%.
Il trend si è confermato anche a fine estate, quando c’è stato il vero boom delle serie, con 543.195 italiani da gennaio a settembre, cioè un +22,4% sull’anno precedente secondo TTG Italia. Alla fine, facendo i conti, il 2024 ha superato ogni aspettativa: più di 700.000 italiani hanno scelto la Turchia come meta, circa il 20% in più rispetto al 2023, stando alle stime di Scoprire Istanbul.
Numeri che parlano da soli: mentre Pier Silvio piazza in palinsesto titoli come Tradimento e La rosa della vendetta, dall’altra parte del Mediterraneo si stappano bottiglie per l’ondata di turisti italiani. Una coincidenza? Forse. O forse no, perché a colpire è proprio l’effetto soft power: la soap turca diventa vetrina, la location si trasforma in desiderio, e il biglietto aereo è il passo successivo. Alla fine, Pier Silvio ha fatto più di Instagram e TikTok messi insieme.