5 errori che uccidono la relazione in silenzio: non si parla di tradimenti, lo confermano le neuroscienze!

Questi 5 errori uccidono la relazione e sono letali: non si tratta di urla e tradimenti, ma di gesti… silenziosi!

Com’è possibile che una coppia si allontani senza rendersene conto? Litigare fa parte delle relazioni. Incontrarsi e scontrarsi rientra appieno nelle dinamiche dell’amore, ma è un incubo quando da estranei ci si innamora e poi si diventa di nuovo estranei. Si affrontano delle dinamiche di coppia spesso troppo sottovalutate, ma che in realtà sono più pericolose di un tradimento.

Coppia in crisi
5 errori che uccidono la relazione in silenzio: non si parla di tradimenti, lo confermano le neuroscienze!- Qnm.it

Ognuno ha il suo “criterio” relazionale, ma sapere che le coppie più a rischio sono quelle “sempre felici”, è un campanello d’allarme. I rapporti cambiano nel bene e nel male, molti nemmeno si rendono conto di ciò.

Ma cosa genera una separazione definitiva? Non è mai “solo quel litigio”, come non è detto che sia un tradimento la motivazione della rottura. Le persone valutano secondo il proprio cuore, ma ci sono dei gesti che al 99,9% determinano la separazione definitiva.

I due amanti non si rendono conto, ma “sprecano amore”. Chi compie questi 5 errori può rimediare, ma deve saperli riconoscere.

Come gestire questi 5 errori che uccidono la relazione

Si tratta di gesti apparentemente banali, ma che logorano anche la coppia più affiatata. Parlarne significa abbracciare l’importanza dei piccoli gesti. Non si parla di semplici mancanze, quelle possono capitare nella quotidianità, ma di condizioni che tutti vivono e che sono potenzialmente letali per l’amore.

Donna in lacrime che guarda una foto di coppia
Come gestire questi 5 errori che uccidono la relazione- Qnm.it

Nessun litigio, né avvertimento, tutto finisce, e si torna estranei. Muore giorno dopo giorno l’amore quando il partner smette di sentirsi visto, scelto e rispettato. Quando ce ne si rende conto? Quando è tardi e non si torna più indietro.

Tutto inizia con il primo errore, dare per scontato l’amore e una persona. La psicologia relazionale mette in guardia, perché la perdita di attrazione è spesso preceduta da micro-comportamenti di disconnessione emotiva e di assenza di riconoscimento.

Lo dicono le neuroscienze che confermano che l’attrazione si alimenta dalla dopamina e ossitocina, ormoni che si attivano quando una persone si sente desiderata e sicura della relazione. La carenza porta a un raffreddamento emotivo progressivo. Smontare gesti e attenzioni una volta naturali con “tanto mi ama comunque”, è peggio di un tradimento a volte.

Segue il diventare passivi, rinunciare ad obiettivi personali, smettere di essere una persona da ammirare. Anche l’evitare il conflitto per paura di litigare è un guaio, perché senza confronto si perde spina dorsale e interesse. Ma da qui, arriva il quarto errore che è una diretta conseguenza di tutto questo: assenza mentale. Si è presenti nel fisico, ma non nello spirito, è qui che si perde il proprio amore.

Se non si cura la propria energia e la leadership emotiva, quinto errore, si perde tutto. Non basta cambiare un gesto o dire una frase, perché si rimane in superficie. Stare insieme è essere sé stessi ogni giorno, senza giochi di potere, ma solo d’amore e intensità.

C’è un modo per riuscirci, e avviene migliorando sé stessi. Solo così si può essere il miglior partner possibile e rendere l’amore eterno.

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