Una scelta di civiltà o semplicemente di buon senso, ma una scelta che cambia la vita a tante persone disabili e fragili, attivato un nuovo bonus per il sostegno. Ecco chi ne ha diritto
La fine dell’estate porta al suo interno oltre che alla fine delle vacanze, alla riapertura delle scuole e ai primi venti autunnali una buona notizia. Una notizia attesa da tempo dalle persone disabili, dalle persone anziane e in genere dalle persone fragili. È stato appena attivato un bonus, immediatamente disponibile, per le loro esigenze di cura, di supporto e di sostegno. Vediamo insieme come funziona, come fare domanda e soprattutto chi ne ha diritto.

Partiamo come sempre dal circoscrivere il perimetro della disponibilità economica. La cifra non è immensa, si tratta di circa 40.000 frazionabili tra i vari aventi diritto. Aventi diritto che vengono divisi in due macro categorie. La prima è quella delle persone con bisogno elevato o con bisogno molto elevato di sostegno. La seconda è per le persone che necessitano di un sostegno medio o lieve.
Bonus anziani e disabili: voucher, modalità di erogazione e tutti i dettagli
Il sostegno viene erogato, sotto forma di voucher, ed ha lo scopo di coprire tanto il percorso di vita residenziale autonoma quanto, in alternativa, l’accompagnamento alla vita interdipendente. I voucher hanno un valore differente ma la stessa modalità di erogazione.

La prima categoria di persone disabili può ottenere un voucher del valore di 4.095 euro ciascuno. La seconda, invece, ha un valore di 2.730 euro e copre un periodo di almeno 15 giorni di assistenza per il periodo ricompreso tra il mese di ottobre del 2025 e il mese di giugno del 2026.
Ma come funziona? Chi ne ha diritto? Qui purtroppo, la notizia è meno buona, perché il bonus è appannaggio solo dei cittadini residenti nel Comune di Cernusco sul Naviglio centro di 35.000 abitanti collocato nella Città Metropolitana di Milano. In particolare, i voucher sostengono 12 persone disabili tra gli aventi diritto e tra coloro che hanno presentato domanda.
I percorsi, come accennato, sono per sostegno alla vita interdipendente o per il collocamento in residenze protette, come l’appartamento Casa Mollica, l’abitazione presente nel condominio solidale La Casa del Pane e delle Rose di via Bachelet. Maggiori dettagli sono presenti sul sito ufficiale del comune lombardo.