Dopo l’Inter anche la Juventus esce dal Mondiale per Club, il Real Madrid vince 1-0 con un gol di Gonzalo Garcia. Bianconeri eliminati nonostante una prestazione coraggiosa ma inadeguata
Anche la Juventus saluta il Mondiale per Club. Dopo aver chiuso il proprio girone al secondo posto dietro al Manchester City, la squadra di Igor Tudor si è arresa agli ottavi di finale contro il Real Madrid, in una sfida equilibrata ma risolta da un lampo dei blancos.

A decidere la partita è stato Gonzalo Garcia, giovane talento spagnolo che al 66′ ha bucato la difesa bianconera con una conclusione precisa dal limite. Gol decisivo in una partita in cui la Juventus ha retto il gioco dei Galacticos solo per un tempo e nel corso della quale il Real Madrid non ha certo destato una impressione straordinaria.
Juventus coraggiosa, ma non basta
Pur non sfigurando, la Juventus ha pagato alcune ingenuità e un’evidente difficoltà a concretizzare. Discreto il primo tempo dei bianconeri, pur con un possesso palla inferiore rispetto al Real, ma con almeno un paio di conclusioni insidiose.
LEGGI ANCHE – Mondiale per Club, il Fluminense elimina l’Inter.
Il Real Madrid dal canto suo ha messo in mostra la consueta solidità senza mai dare l’impressione di quella superiorità che sulla carta poteva anche essere evidente. Anzi… finché le condizioni fisiche hanno retto, la Juventus ha risposto colpo su colpo. Poi, nel secondo tempo, complice il gran caldo soffocante di Miami, la squadra di Tudor ha ceduto le armi.
Juventus-Real Madrid, il gol e Di Gregorio
Dopo un primo tempo privo di grandi emozioni, con le due squadre attente a non sbilanciarsi, la partita si è decisa nella ripresa. A metà secondo tempo, una disattenzione difensiva ha permesso a Gonzalo Garcia di trovare spazio e tempo per infilare Di Gregorio con un destro preciso.
LEGGI ANCHE – Sondaggio, il centrodestra cresce ancora, Fratelli d’Italia vola al 28,2%, Pd e M5S in crisi
Valverde, in condizioni straordinarie, è stato il migliore in campo, dominando il centrocampo e contribuendo sia in fase difensiva che offensiva. Tra i bianconeri si è distinto Yildiz per vivacità e personalità. Forse intempestiva la decisione di Tudor di sostituirlo nella ripresa. Anche se il tecnico si giustifica: “Yildiz? Era stanco, l’ho visto calare fisicamente. Ho scelto di mettere forze fresche in campo” ha spiegato l’allenatore croato.
Juventus-Real, le scelte di Tudor
Tudor ha confermato il 3-4-2-1 con Conceicai e Yildiz ai lati di Kolo Muani. Proprio l’attaccante francese è stato tra i meno brillanti: poco movimento, imprecisione sotto porta e una sensazione generale di un certo isolamento dal gioco.
LEGGI ANCHE – Jeff Bezos sposa Lauren Sanchez a Venezia: nozze blindate e lusso estremo tra gondole, vip e simboli veneziani
Il tecnico ha anche provato a cambiare l’inerzia del match nel corso del secondo tempo con alcuni innesti dalla panchina che non hanno inciso più di tanto: “Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori – ha detto a fine partita Tudor – hanno dato tutto quello che avevano in condizioni non facili e contro una delle squadre più forti del mondo. Il secondo tempo è stato molto faticoso, avevo almeno sette-otto giocatori che avrebbero chiesto il cambio, e ho dovuto fare delle scelte. Sicuramente ci è mancata lucidità negli ultimi metri. Siamo mancati nei momenti decisivi”.
Bravissimo Di Gregorio
Di Gregorio è stato sicuramente il migliore nelle valutazioni di fine partita: “Sapevamo che contro il Real sarebbe stata durissima e che non ci avrebbero perdonato nulla concedendoci pochissimo. Abbiamo retto bene, ma è bastata una disattenzione per compromettere tutto. Uscire così fa male perché per lunghi tratti non siamo stati assolutamente inferiori. È stata una bella esperienza che sicuramente ci servirà nel corso della stagione. Ma ora per tutti è fondamentale tirare il fiato….”

Juventus e il bilancio del Mondiale per Club
La Juventus chiude il Mondiale per Club con due vittoria e due sconfitte. Dopo i comodi successi iniziali su Al Ain e Wydad Casablanca, sono arrivate le batoste contro Manchester City (2-5) e poi contro il Real. Una competizione che ha messo in luce non tanto i limiti strutturali di una squadra che è ancora work in progress e con diversi tasselli mamcanti ma una stanchezza di fondo che una volta di più ha evidenziato come questo Mondiale a fine stagione sia stata una forzatura..
LEGGI ANCHE – La corte d’appello conferma ergastolo per Impagnatiello: esclusa la premeditazione nell’omicidio di Giulia Tramontano
Non mancano però anche segnali incoraggianti: Di Gregorio si è confermato affidabile, Yildiz ha mostrato grande maturità nonostante la giovane età, mentre alcuni elementi come Cambiaso e Miretti si sono ben comportati in uno scenario di alto livello.
Juventus attesa al rientro in Italia
Dopo l’eliminazione contro il Real Madrid, la Juventus farà rientro in Italia nelle prossime ore. Il gruppo usufruirà di alcuni giorni di riposo prima di ritrovarsi alla Continassa per preparare l’inizio del campionato.
Si attendono anche novità anche dal mercato: secondo alcune indiscrezioni, la dirigenza sta valutando rinforzi in attacco e a centrocampo. Il futuro di Kolo Muani resta in bilico dopo una competizione in chiaroscuro, mentre si lavora al rinnovo di contratto per Yildiz, considerato uno dei pilastri della prossima stagione.