F1 Imola, il ritorno di Verstappen: Hamilton salva la Ferrari

A Imola, Max Verstappen torna al successo nel GP dell’Emilia-Romagna e interrompe la striscia McLaren. Hamilton risale dal fondo e regala punti preziosi alla Ferrari dopo una qualifica disastrosa.

In un fine settimana carico di aspettative e tensioni, Max Verstappen ritrova il sorriso sul circuito di Imola e regala alla Red Bull una vittoria cruciale nel 400esimo Gran Premio della sua storia in Formula 1.

F1 Imola, Verstappen
Max Verstappen torna alla vittoria a Imola – Credits ANSA (qnm)

Il campione del mondo in carica conquista la prima posizione con una manovra d’autore e di grande aggressività alla prima curva, respingendo il ritorno delle McLaren e sfruttando alla perfezione le occasioni offerte dai due ingressi della safety car. Da qui in poi è un monologo per l’olandese che torna alla vittoria dopo un periodo dominato dalle McLaren e in particolare da Oscar Piastri.

Sono proprio le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri a completare il podio, mentre la Ferrari rimedia a un sabato da incubo in qualifica grazie a una gara tutta cuore e strategia di Lewis Hamilton, che termina quarto. Charles Leclerc, ancora in difficoltà, chiude con un sesto posto che è meno peggio di quello che poteva essere dopo la prima fase della corsa. Una prestazione che riaccende timidamente qualche speranza da parte del Cavallino nel gran premio di casa, pur in una stagione ancora segnata da limiti tecnici evidenti.

F1 Imola, Verstappen trionfa grazie a una partenza perfetta

Scattato dalla seconda posizione, Verstappen beffa Piastri al via con una staccata al limite alla curva del Tamburello: “Sapevo che quella era la mia occasione, ho lasciato andare i freni molto tardi e sono passato all’esterno. Una delle mie migliori partenze degli ultimi anni”, ha commentato l’olandese della Red Bull. Una mossa che alla lunga si riveleràdecisiva. Da quel momento in poi, l’olandese mantiene il controllo della gara senza incertezze anche nei momenti più concitati che scatenano una fitta bagarre alle sue spalle.

LEGGI ANCHE – Internazionali Roma, troppo Alcaraz per questo Sinner: vince lo spagnolo

Il primo colpo di scena arriva al giro 29, quando una Virtual Safety Car causata dal ritiro di Esteban Ocon consente a Verstappen di effettuare il pit stop nel momento più favorevole, consolidando il vantaggio su Norris. La leadership del campione del mondo si allunga ulteriormente, fino al secondo intervento della safety car vera e propria quando al giro 47 tocca a Kimi Antonelli ritirarsi.

McLaren rallenta, ma resta protagonista a Imola

Nonostante il sorpasso subìto alla partenza, McLaren conferma di essere ancora una forza dominante. Oscar Piastri, autore della pole, sceglie una strategia anticipata ma viene penalizzato dal ritmo di uscita delle safety car: “Penso che la tempistica ci abbia fregati. Il passo era buono, ma la Red Bull ha gestito tutto meglio”, ha spiegato l’australiano all’arrivo, comunque soddisfatto del suo terzo posto.

LEGGI ANCHE – Eurovision 2025, l’Italia sogna con Lucio Corsi, quinto: vince l’Austria

Lando Norris invece approfitta del secondo stint con gomme fresche per superare il compagno di squadra e chiudere secondo, senza però riuscire ad impensierire davvero Verstappen.

F1 Imola, Red Bull Verstappen
La Red Bull di Verstappen, al comando dall’inizio alla fine – Credits ANSA (qnm)

F1 Imola, Hamilton guida la rimonta Ferrari

Dopo la disfatta in qualifica, con Hamilton 12esimo preceduto di un solo posto in griglia di Leclerc al termine di una sessione quasi disastrosa, la Ferrari sembrava fuori dai giochi. Ma la gara di domenica ha raccontato un’altra storia. Il britannico, perfetto nella gestione delle gomme e lucidissimo nei momenti chiave, sfrutta con grande senso tattico ed esperienza i regimi di safety car per portarsi in quarta posizione: “Correre qui per la prima volta con il rosso davanti ai tifosi è stato emozionante. Ricordo ancora Schumacher accolto dall’ovazione, oggi l’ho sentita io”, ha detto visibilmente emozionato l’inglese per il quale il quarto posto è il miglior risultato possibile in un fine settimana comunque molto complicato.

LEGGI ANCHE – Internazionali d’Italia, immensa Jasmine Paolini: suo il titolo, finalmente dopo 40 anni

Charles Leclerc, invece, vive un pomeriggio più difficile. Dopo una partenza aggressiva, il monegasco si rende protagonista di un contatto con Albon al Tamburello e viene invitato dal muretto a cedere la posizione per evitare penalità: “La cosa non mi è piaciuta – ammetterà Leclerc – ma è stato un danno minimo e calcolato. Ho dato tutto, anche rischiando ma non posso accettare questa situazione. Dobbiamo essere molto iù competitivi di così, dobbiamo reagire come team”.

Albon e Williams sorprendono ancora a Imola

Continua invece la stagione positiva di Alex Albon, che chiude in quinta posizione con una Williams in grande spolvero: “Stavo quasi pensando di attaccare Piastri perché la macchina era davvero fantastica. Ho avuto un buon passo per tutta la gara”, ha raccontato il pilota anglo-thailandese. Il risultato conferma la crescita del team, che in classifica scuderie precede addirittura Mercedes e si avvicina alla Ferrari.

F1 Imola, le difficoltà di Tsunoda e Mercedes

Tra i delusi del weekend c’è senza dubbio Yuki Tsunoda. Il giapponese finisce a muro in qualifica con un impatto pauroso e parte dalla pitlane, riuscendo però a recuperare fino al decimo posto: “Un errore stupido del quale mi vergogno. Ma in gara ho dato tutto, era il minimo dopo il lavoro dei meccanici che mi hanno rimesso in pista”.

LEGGI ANCHE – Coppa Italia, il Bologna scrive la storia: Milan battuto, futuro da chiarire per i rossoneri

Ancora più complicata la domenica della Mercedes: George Russell soffre con le gomme e chiude fuori dai primi cinque, mentre Kimi Antonelli, proprio nel gran premio di casa, quello cui temeva di più, è costretto al ritiro per un problema al pedale dell’acceleratore.

F1 Imola, Ferrari Hamilton
Lewis Hamilton quarto con la Ferrari – Credits ANSA (qnm)

Aston Martin in chiaroscuro: buone qualifiche, strategia sbagliata

Il team di Silverstone aveva sorpreso nelle qualifiche di sabato con Alonso in quinta posizione e Stroll ottavo, mai così in alto questa stagione. Ma la scelta di sacrificare un set di gomme dure si è rivelata fatale. I due piloti restano in pista durante la seconda safety car e scivolano rapidamente fuori dalla zona punti: “Abbiamo fatto dei progressi, ma non abbastanza per puntare a qualcosa di più. Dobbiamo continuare a lavorare”, ha detto Alonso a fine gara.

F1 Imola, classifica piloti e prossima tappa a Monaco

Con il terzo posto di Imola, Oscar Piastri resta leader del mondiale con 13 punti di vantaggio su Norris e 22 su Verstappen. L’impressione è che la lotta per il titolo si allarghi dopo l’iniziale monologo della McLaren, e che l’imminente GP di Monaco possa rappresentare una nuova svolta in una stagione sempre più equilibrata. Intanto, il paddock si prepara alla seconda tappa del trittico europeo, con tante incognite tecniche e ma anche psicologiche. A cominciare dalla Ferrari…

LEGGI ANCHE – Misterbianco, mamma getta la bimba di sette mesi dal terrazzo: il dramma della depressione post-partum

“Abbiamo bisogno di un weekend perfetto a Monte Carlo, ma so già che non sarà facile”, ha ammesso Leclerc, molto atteso nel gran premio di casa, dove dovrà fare i conti con una Ferrari ancora imprevedibile, mentre Verstappen sembra aver ritrovato quella solidità che può fare la differenza nella lunga corsa al titolo.

F1 Imola, Hamilton Primo Piano
Hamilton sorridente nonostante una Ferrari ancora in ritardo – Credits ANSA (qnm)

Ordine d’arrivo GP Emilia-Romagna 2025

  1. Max Verstappen (Red Bull)
  2. Lando Norris (McLaren)
  3. Oscar Piastri (McLaren)
  4. Lewis Hamilton (Ferrari)
  5. Alex Albon (Williams)
  6. Charles Leclerc (Ferrari)
  7. Alexander Albon (Williams)
  8. Carlos Sainz (Williams)
  9. Isack Hadjar (Racing Bulls)
  10. Yuki Tsunoda (Racing Bulls)

Classifica piloti aggiornata

  1. Oscar Piastri – 112 punti
  2. Lando Norris – 99 punti
  3. Max Verstappen – 90 punti
  4. Lewis Hamilton – 70 punti
  5. Charles Leclerc – 66 punti
  6. Alex Albon – 61 punti
  7. Carlos Sainz – 58 punti
  8. George Russell – 50 punti
  9. Isack Hadjar – 34 punti
  10. Fernando Alonso – 28 punti

Classifica costruttori aggiornata

  1. McLaren – 211 punti
  2. Red Bull – 130 punti
  3. Ferrari – 136 punti
  4. Williams – 119 punti
  5. Mercedes – 91 punti
  6. Racing Bulls – 60 punti
  7. Aston Martin – 35 punti
Gestione cookie