Il ritorno di Ranieri sulla panchina della Roma per la terza volta in 15 anni: una scelta di cuore e strategia.
La notizia del ritorno di Claudio Ranieri alla guida tecnica della Roma ha scosso l’ambiente calcistico, segnando quello che potrebbe essere il terzo capitolo dell’avventura romana per l’allenatore capitolino. Dopo l’esonero di Ivan Juric, la dirigenza giallorossa, riunitasi a Londra, ha deciso che è Ranieri il timoniere ideale per rilanciare le sorti della squadra.
L’ex allenatore del Cagliari è atteso nella capitale inglese per discutere i dettagli di questo suo possibile ritorno. Ma quali sono stati i risultati delle sue precedenti esperienze sulla panchina della Roma?
Claudio Ranieri e i due precedenti alla guida della Roma (nel 2009 e nel 2019)
Claudio Ranieri viene chiamato a guidare la Roma nel settembre 2009, in un momento delicato dopo le dimissioni di Luciano Spalletti. La sua prima stagione si rivela subito entusiasmante con due vittorie nelle stracittadine contro la Lazio e una rimonta incredibile in campionato che porta la squadra ad un passo dallo Scudetto, sfuggito solo nelle ultime giornate a favore dell’Inter. Nonostante il mancato trionfo, quella rimonta resta impressa nella memoria dei tifosi come uno dei momenti più alti della gestione Ranieri.
Tuttavia, la stagione successiva non riesce a confermare le aspettative: dopo una sconfitta nella finale di Supercoppa italiana e un avvio stentato in campionato, culminato con una rocambolesca sconfitta contro il Genoa dopo essere stati in vantaggio per 3-0 al primo tempo, Ranieri decide di dimettersi nel febbraio 2011.
L’amore tra Ranieri e la Roma si riaccende nell marzo 2019 quando l’allenatore fa il suo secondo ritorno sulla panchina giallorossa sostituendo Eusebio Di Francesco. In questa breve esperienza riesce quasi a centrare l’obiettivo Champions League, chiudendo il campionato al sesto posto con soli tre punti dalla qualificazione all’Europa che conta.
Oggi ci troviamo davanti al terzo – e conclusivo – atto della storia tra Claudio Ranieri (che aveva dichiarato di voler terminare la carriera già dopo Cagliari) e la Roma. Le sue precedenti esperienze hanno lasciato ricordi contrastanti ma indubbiamente intensi nei cuori dei tifosi romanisti.
La speranza è che questo nuovo capitolo possa scrivere pagine gloriose per una squadra che cerca riscatto e successo sotto la guida di uno dei suoi figli più amati (ricordiamo come Claudio Ranieri sia trasteverino), quel che è certo è che il nome di Claudio Ranieri continua ad evocare emozioni forti tra i tifosi della Roma, pronti ad accoglierlo nuovamente a braccia aperte se dovesse essere lui l’eletto per guidare ancora una volta la loro squadra del cuore.