Gattuso+nuovo+commissario+tecnico%3A+la+Nazionale+riparte+da+Ringhio+%7C+Le+sue+prime+parole%2C+lo+staff+e+l%26%238217%3Bobiettivo+Mondiale
qnmit
/2025/06/15/gattuso-commissario-tecnico-nazionale/amp/
Sport

Gattuso nuovo commissario tecnico: la Nazionale riparte da Ringhio | Le sue prime parole, lo staff e l’obiettivo Mondiale

Published by
Stefano Benzi

Gattuso è il nuovo ct della Nazionale italiana. L’annuncio ufficiale della FIGC è arrivato nel pomeriggio: “Un onore e una responsabilità immensa”. Ecco tutte le sue dichiarazioni, i dettagli sullo staff e gli obiettivi per il futuro.

L’Italia riparte da Gennaro Gattuso. Dopo settimane di voci e trattative, è arrivata l’ufficialità: sarà l’ex tecnico di Napoli e Valencia a guidare la Nazionale nel nuovo ciclo che porterà al Mondiale del 2026.

Gennaro Gattuso, 47 anni, calabrese di Corigliano – Credits ANSA (qnm)

La nomina è stata annunciata oggi pomeriggio con un comunicato ufficiale della FIGC e la conferma dei principali vertici federali, a partire dal presidente Gravina e dal capo delegazione Gianluigi Buffon.

Gattuso prende il posto di Luciano Spalletti, che dopo il pessimo esordio azzurro nella campagna di qualificazione del Mondiale, con la pesante sconfitta in Norvegia, aveva lasciato il suo incarico.

Gattuso-Nazionale, ora è ufficiale

“È un onore immenso poter sedere su una panchina che rappresenta un intero Paese”, ha dichiarato Gattuso nelle sue prime parole da commissario tecnico.

Queste invece le parole del presidente federale Gravina pubblicate sul sito ufficiale della FIGC: “Gattuso è un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale. Consapevoli dell’importanza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, lo ringrazio per la disponibilità e la totale dedizione con cui ha accettato questa sfida, condividendo il progetto della FIGC di sviluppo complessivo del nostro calcio, nel quale la maglia azzurra riveste una centralità strategica”.

LEGGI ANCHE – Clamoroso, Spalletti esonerato: ultimo atto con la Moldavia, chi sarà il nuovo CT

Nel comunicato, la Federazione ha parlato di una “scelta coerente con il progetto di rinnovamento tecnico e umano della Nazionale”, sottolineando l’importanza dell’identità e dell’attaccamento alla maglia.

Il contratto avrà durata biennale, con possibilità di prolungamento in base ai risultati delle qualificazioni mondiali e al rendimento nel cammino verso il prossimo Europeo.

Gattuso-Nazionale, le prime parole: “Un onore immenso”

Attraverso un messaggio raccolto e rilanciato dalle prinipali testate sportive nazionali, Gattuso ha accettato l’incarico: “Allenare la Nazionale è un onore immenso. Ringrazio la FIGC e il presidente Gravina per la fiducia. L’Italia è casa mia, la mia vita, il mio orgoglio”.

LEGGI ANCHE – Italia, disastro in Norvegia: lo 0-3 è una umiliazione, Mondiale di nuovo a rischio 

Una dichiarazione asciutta, in linea con il profilo dell’ex tecnico di Napoli, Valencia e Marsiglia, che preferisce lavorare in silenzio ai proclami. Ma sufficiente per dare il tono alla sua nuova avventura in panchina.

Buffon: “Con Gattuso scelta perfetta”

Anche Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale, ha commentato la nomina data per scontata fin dalla mattina: “Conosco Gattuso da sempre. In campo dava tutto, fuori ha imparato a gestire i gruppi e a ottenere risultati in contesti difficili. È la scelta giusta”, ha detto l’ex portiere.

LEGGI ANCHE – Clamoroso, Spalletti esonerato: ultimo atto con la Moldavia, chi sarà il nuovo CT

Sarebbe stato proprio Buffon il cardine decisivo nella trattativa con l’allenatore calabrese, impegnato nel corso dell’ultima stagione in Croazia con l’Hajduk Spalato, forte di un legame personale con l’ex compagno di squadra ai tempi del Mondiale vinto nel 2006.

Gattuso, ultima stagione in Croazia all’Hajduk Spalato – Credits ANSA (qnm)

Gattuso in Nazionale, la reazione del padre Franco

Tra le prime reazioni, anche quella del padre di Gennaro, Franco, intervistato da Repubblica: “Quando era ragazzino diceva che un giorno avrebbe voluto allenare l’Italia. Quel giorno è arrivato, e io sono commosso”.

LEGGI ANCHE – Sinner battuto, Roland Garros ad Alcaraz in un match infinito

Il padre ha poi aggiunto: “Gennaro è pronto. Questa responsabilità non lo spaventa, anzi. Ha il carattere giusto per gestire un gruppo, per motivarlo e per portarlo lontano. È sempre stato uno che non si tira mai indietro”.

Curriculum e panchine: l’esperienza di Gattuso prima della Nazionale

Gattuso ha alle spalle un percorso da allenatore cominciato nel 2013 con il Sion, in Svizzera, dove aveva appena chiuso la sua carriera da calciatore, per poi proseguire con esperienze in Italia (Palermo, Pisa, Milan, Napoli), Grecia (OFI Creta) e Spagna (Valencia). Poi in Francia, all’Olympique Marsiglia.

LEGGI ANCHE – Inter umiliata: il PSG è campione d’Europa con un 5-0 da record

Il suo palmarès da tecnico comprende solo una Coppa Italia vinta con il Napoli nel 2020 e una qualificazione alla Champions ottenuta col Milan. La sua stagione in Croazia si è chiusa con il terzo posto.

Calabrese di Corigliano, 47 anni compiuti a gennaio, oltre al Mondiale 2006 in Nazionale ha vinto l’Europeo Under 21 del 2000 in Slovacchia,

Obiettivo: Mondiale 2026

Con la nomina di Gattuso alla guida tecnica, la FIGC punta già al grande obiettivo: la qualificazione ai Mondiali 2026. Un traguardo che l’Italia ha mancato per due edizioni consecutive (2018 e 2022), prima dell’uscita agli ottavi a Euro 2024.

“Gattuso ha l’esperienza e la personalità per costruire un gruppo forte – ha dichiarato ancora Gravina – abbiamo bisogno di una guida capace di infondere valori e mentalità. E Ringhio è l’uomo giusto per farlo”.

LEGGI ANCHE – Il Napoli vince il suo quarto scudetto: meriti di Conte e rimpianti dell’Inter

Restano tuttavia molte perplessità intorno a questa scelta se si considera che in prima battuta la FIGC avrebbe voluto Claudio Ranieri, che ha deciso di non lasciare il suo incarico dirigenziale alla Roma, o Stefano Pioli, ufficializzato invece alla Fiorentina. Il tutto in un clima di crescente sfiducia nei confronti della federazione e della sua massima istituzione, il presidente Gravina.

Gattuso in Nazionale: da Berlino 2006 al presente

Il legame tra Gattuso e la Nazionale non ha bisogno di presentazioni. Ha indossato la maglia azzurra per 73 volte, vincendo da titolare il Mondiale 2006. Quella maglia, per lui, non è mai stata una semplice divisa: è sempre stata “una seconda pelle”, come lui stesso ha detto più volte.

LEGGI ANCHE – Serie A, tutti i verdetti dell’ultima giornata: retrocessioni e ammesse alle Coppe europee

Ora, quasi vent’anni dopo quella notte di Berlino, la storia riparte da qui. Non ci sono proclami né illusioni, ma una volontà chiara: riportare l’Italia dove merita.

Una Nazionale da rifondare: giovani e identità

Non sono ancora stati comunicati dettagli ufficiali sullo staff che affiancherà Gattuso. Tuttavia, secondo le prime ipotesi il nuovo ct avrebbe intenzione di dare spazio a molti giovani, con un occhio anche ai talenti dell’Under 21 che proprio in questi giorni sono impegnati nell’Europeo di categoria in Slovacchia.

 

Stefano Benzi

Recent Posts

Israele–Iran, conflitto totale e diretto fra raid aerei e accuse globali

Si fa sempre più grave la situazione di tensione tra Israele e Iran dopo che…

7 ore ago

Villa Pamphili, arrestato in Grecia Rexal Ford: “Robusti indizi” nel giallo del duplice omicidio

Per il giallo di Villa Pamphili, madre e figlia assassinate e abbandonate nel parco, fermato…

1 giorno ago

Nuova escalation tra Israele e Iran: ultime ore di attacchi, contromisure e missili su Tel Aviv

In poche ore, Israele ha intensificato l’operazione Rising Lion con nuovi raid dill'Iran che hanno…

2 giorni ago

Israele attacca l’Iran: escalation militare, impatto globale e reazioni internazionali

Nottata di emergenza in Medio Oriente: Israele colpisce obiettivi militari in Iran, mentre le ambasciate…

2 giorni ago

Disastro Air India, un solo superstite: 269 vittime tra passeggeri e residenti a Ahmedabad

È pesantissimo il bilancio del disastro tragedia del volo Air India AI171. Un solo sopravvissuto,…

2 giorni ago

Disastro Air India: si schianta un Boeing 787, 242 vittime dopo il decollo da Ahmedabad

Gravissima tragedia aerea in mattinata quando il volo Air India AI171, diretto a Londra, precipita…

3 giorni ago