Sergio Conceição, nuovo allenatore del Milan: già finita l’era Fonseca

È durato solo sei mesi il ciclo di Paulo Fonseca, saltato dopo il pareggio tra Milan e Roma a San Siro al termine di una gara opaca e condizionata da una vivacissima contestazione dei tifosi rossoneri nei confronti del club e dei suoi dirigent, la società ha già scelto Sergio Conceiçao

Tutto in poche ore. Alle 22.45 il Milan esce dal campo tra i fischi di San Siro dopo lo scialbo pareggio contro la Roma, che segue una serie di risultati tutt’altro che entusiasmanti: una vittoria sofferta e di misura a Verona, un brutto pareggio interno con il Genoa e la sconfitta di Bergamo con l’Atalanta.

A mezzanotte Fonseca lascia San Siro e sa già che oggi dovrà liberare l’armadietto. In teoria niente allenamento a Milanello. Ma alla squadra viene chiesto di tornare al campo di allenamento e al tecnico viene presentato l’esonero.

Il Milan ha scelto Sergio Conceiçao

È lo stesso Fonseca a comunicarlo ad alcuni giornalisti che lo stanno aspettando fuori dallo stadio… “Ce l’ho messa tutta – dice – è andata così”. E fin da subito si sparge la voce di quello che sarà il prossimo allenatore del Milan, Sergio Conceiçao. Anche lui portoghese.

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Il tecnico, già noto per i suoi successi alla guida del Porto, ha firmato un contratto che lo lega ai rossoneri fino a giugno 2026. L’annuncio è stato accompagnato da una comunicazione ufficiale sui social del club, che ha espresso ottimismo per questa nuova fase sportiva. In aperto contrasto con i commenti dei tifosi, aspri e molto critici nei confronti di tutta la gestione del club da mesi a questa parte. In pratica dall’allontanamento di Paolo Maldini in poi. Un’atmosfera pesantissima che fa il paio con le contestazioni di ieri allo stadio che hanno coinvolto non solo il proprietario, l’imprenditore americano Gerry Cardinale – sempre assente in tribuna – ma anche i suoi primi rappresentanti, l’amministratore delegato Furlani e lo stesso Zlatan Ibrahimovic.

Conceição: un arrivo strategico e tempestivo

L’operazione che ha portato Conceição al Milan è stata chiusa in tempi rapidissimi. Diversi fattori hanno contribuito all’accelerazione della trattativa. Prima di tutto, l’urgenza di garantire una guida tecnica stabile alla squadra, che a breve partità per la Final Four di Supercoppa in Arabia Saudita.

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Ma soprattutto il Milan avrebbe approfittato di una clausola contrattuale che limita il compenso spettante a Fonseca fino a giugno 2025, riducendo i costi dell’esonero rispetto alla scadenza naturale del contratto, prevista per il 2027.

In pratica. Con un esonero nei primi sei mesi di contratto, e dunque entro domani, il Milan pagherebbe a Fonseca lo stipendio pieno – circa 2.5 milioni di euro – solo fino a giugno. Poi il tecnico sarebbe libero.

Le parole ufficiali del Milan su Sergio Conceiçao

Nel comunicato ufficiale, il club ha dichiarato: “AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Sérgio Paulo Marceneiro da Conceição fino al 30 giugno 2026. Il Milan rivolge un caloroso benvenuto a Sérgio e al suo staff, augurando un’esperienza ricca di successi e soddisfazioni”.

Il tutto poche ore dopo un altro comunicato, quello con l’addio a Fonseca: liberato da ogni impegno con un ringraziamento…

Il primo giorno di Sergio Conceição al Milan

Il nuovo allenatore è arrivato in Italia nel primo pomeriggio, atterrando allo scalo di Linate. Subito dopo, si è diretto a Milanello, evitando dichiarazioni alla stampa. Ad accoglierlo, dirigenti e squadra, convocati per un allenamento che inizialmente non era nemmeno previsto, che lo attendevano per il primo incontro ufficiale e la successiva seduta in campo. L’arrivo di Conceição è stato documentato anche sui social, con il club che ha condiviso immagini e messaggi di benvenuto.

Una carriera di successi per Sergio Conceição

Sergio Conceição è noto per la sua carriera sia come giocatore che come allenatore. Durante la sua esperienza da tecnico al Porto, ha conquistato numerosi tre titoli, quattro coppe e tre supercoppe nazionali arrivano per due volte ai quarti di finale di Champions. All’estero aveva già allenato in Francia, con il Nantes. Voleva fortemente l’Italia e per questo poche settimane fa aveva rifiutato una sontuosa offerta contratttuale del Wolverhampton.

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Conceição è molto apprezzato per un atteggiamento tattico duttile, votato a un gioco aggressivo e veloce. Ma anche per la sua capacità di lavorare con i giovani, valorizzando i talenti del settore giovanile e integrandoli nella squadra principale. Questo aspetto è particolarmente rilevante per il Milan, che punta a costruire una rosa competitiva con un mix di esperienza e giovani promesse.

Il futuro del Milan sotto la guida di Conceição

L’arrivo di Sergio Conceição segna l’inizio di una nuova fase per il Milan che si trova in una fase decisamente non molto brillante: ottavo posto, dodici vittorie, sei sconfitte e altrettanti pareggi con qualche acuto – la vittoria di Madrid contro il Real e il derby – ma anche numerosi tonfi pesanti e una distanza già rilevante dalla corsa scudetto.