E’ una tradizione storica che avviene tuttora: e tutti possono partecipare. Una battaglia a colpi di arance
C’è una città in Italia in cui in uno specifico periodo dell’anno puoi tirare le arance addosso alle persone. Sembra incredibile, ma è proprio così. Si tratta di un’antica usanza che è arrivata intatta fino a noi e che attira ogni anno migliaia di turisti curiosi di assistere a questa battaglia delle arance (e anche di tirarne qualcuna!).

Se state pensando ‘che spreco di cibo’ sappiate che non sono arance destinate all’uso alimentare, dunque sarebbero state mandate al macero. Risollevati dunque sull’aspetto etico vi consigliamo di andare ad assistere a questo spettacolo unico che vi lascerà a bocca aperta.
Il Carnevale di Ivrea: dalle arance alle tradizioni
Ma quando avviene la battaglia delle arance e dove? La battaglia delle arance è la tradizione più famosa del Carnevale di Ivrea. Nella città piemontese dunque e solo nel periodo del Carnevale è possibile prendere parte a questa antica usanza.
Il Carnevale di Ivrea risale al 1500 ed oltre ad essere uno dei più antichi d’Italia è forse quello con più cerimoniali e tradizioni. E anche quello che meglio interpreta e meglio ha conservato lo spirito ciarnevalesco e tutte le usanze dell’epoca. Come la sfilata degli Abba ovvero alcuni bambini che rappresentano i diversi rioni cittadini in qualità di reggenti. Oppure il falò degli scarli, i pali di legno simbolo della fertilità.
Altra caratteristica di questo Carnevale è l’aver inglobato in sé nel corso dei secoli riferimenti storici e culturali. La figura del Generale simboleggia l’autorità napoleonica che nel 1800 governava la città. Dalla Rivoluzione Francese sono stati presi i berretti rossi dei sanculotti parigini: che vanno indossati da chi non vuole essere bersaglio della battaglia delle arance.
La figura della Mugnaia che accompagna il Generale nella sfilata del Carnevale fa riferimento ad una giovane che nel medioevo riesce con l’inganno a sottrarsi al suo ricco tiranno dando il la alla sollevazione popolare.
Partecipare al Carnevale di Ivrea, assistere alla sfilata del corteo storico e poi ai vari cerimoniali è dunque un viaggio nel tempo e nelle tradizioni. Ma ricordatevi di indossare un berretto rosso se non volete diventare una spremuta d’arancia!

La battaglia delle arance: come funziona e perché
Quello che però rende unico il Carnevale di Ivrea è la battaglia delle arance. Questo è il momento più spettacolare di tutta la manifestazione e si svolge negli ultimi tre giorni, ovvero la domenica, il lunedì e il martedì grasso.
Ma perché ci si tira le arance? Si ipotizza che questa tradizione risalga al 1800 quando i ricchi per pietà lanciavano dai balconi fagioli ai poveri che passavano per strada. O forse per ironizzare sull’usanza di lanciare fiori alle ragazze corteggiate che diventarono arance in quanto ‘esotico’ frutto proveniente dalla vicina Francia. O ancora l’arancia fu scelta per simboleggiare il sangue versato nelle rivoluzioni. E molto probabilmente la battaglia delle arance è un misto di tutto ciò.
Fatto sta che la città di Ivrea nel suo centro storico si presta bene a un passaggio fra balconi e strada. E nel corso dell’ultimo secolo ha raggiunto le fattezze di una battaglia fra bande: il popolo contro i tiranni.
Oggi i carri dei combattenti seguono il corteo mentre squadre di aranceri a piedi li attendono per assaltarli. Inizia così la battaglia delle arance con gli aranceri sui carri bardati da imbottiture e maschere di cuoio e quelli a piedi invece senza protezione alcuna ma distinguibili da colorati costumi e con una riserva di arance sistemate nella casacca legata in vita. Un’apposita commissione osserva la battaglia e al termine dei tre giorni assegna dei premi alla migliore squadra.
I turisti possono assistere a questa sanguinosa battaglia protetti da alte protezioni in plexiglass. Certo questa manifestazione diventata famosa in tutto il mondo suscita anche parecchie polemiche: in molti infatti finiscono all’ospedale con tumefazioni e traumi oltre a numerosi episodi di malcostume.
Ma al di là di ciò assistere alla battaglia delle arance del Carnevale di Ivrea è uno spettacolo che almeno una volta nella vita deve essere visto.