Paralimpiadi Tokyo 2020: gli atleti italiani saranno 113, mai così tanti

Dopo il risultato storico di 40 medaglie totali, di cui 5 ori nell’atletica leggera (prima nel medagliere della disciplina) e decisamente importanti, l’Italia è pronta a bissare il successo delle Olimpiadi di Tokyo 2020 alle Paralimpiadi, che inizieranno il prossimo 24 agosto.
La delegazione italiana sarà composta da ben 113 atleti, mai così tanti prima d’ora, e vedrà impegnate 60 donne, superando per la prima volta la quota dei colleghi maschi, che saranno 53.
In tutto gli azzurri parteciperanno a 15 delle 22 discipline in gara: atletica leggera, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, tennistavolo, sollevamento pesi, taekwondo, tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon. I numeri confermano il periodo d’oro per lo sport italiano, che sta vivendo un vero e proprio nuovo rinascimento.
I portabandiera dell’Italia saranno la schermitrice Bebe Vio è il nuotatore Federico Morlacchi, già medagliati durante le Paralimpiadi di Rio 2016.
Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli ha spiegato che questa edizione sarà particolarmente complessa, non soltanto perché non ci sarà il pubblico, ma anche perché molti atleti non hanno ancora potuto vaccinarsi a causa delle proprie particolari patologie. Da inizio luglio, sono state individuate circa 510 persone positive al Covid tra quelle coinvolte nei Giochi.
Perciò l’attenzione sarà massima, ma non fermerà l’intenzione di dare il massimo. D’altronde le Paralimpiadi sono ormai vissute con grandissimo entusiasmo proprio come le Olimpiadi tradizionali e perciò l’impegno e lo spettacolo saranno garantiti, sulla scia del grande entusiasmo già regalato dello sport italiano nelle scorse settimane.