A quasi 45 anni Mario Cipollini potrebbe tornare in sella a una bicicletta e partecipare al prossimo Giro d’Italia. A quasi quattro anni dal suo secondo ritiro, Cipollini ha annunciato la sua voglia di tornare le corse. Il motivo? Aiutare a far crescere Andrea Guardini, del team Farnese, suo erede designato.
Considerato uno dei migliori velocisti di tutti i tempi, è stato il dominatore negli arrivi in volata durante tutti gli anni novanta e all’inizio degli anni 2000: sicuramente il Giro con “Re Leone” sarebbe più interessante.
– Le parole di Cipollini:
“Mi e’ venuta voglia di tornare a correre per venire al Giro e tirare le volate a Guardini. Guardini ha talento e corre sulle mie bici, sarebbe davvero una bella scommessa essere uno dei suoi gregari al Giro. E se gli dovessi tirare le volate contro Cavendish quante ne vincerebbe?”.
– Il commento di Angelo Citracca -team manager della Farnese Vini:
“Per noi e’ stato un fulmine a ciel sereno, era un’idea che aveva ma non pensavo la coltivasse cosi’ tanto. E’ una cosa non facile da pianificare. E’ un’idea bella ma bisogna parlarne con lo staff prima di prenderla in considerazione seriamente. Mario e’ rimasto uno dei corridori fortissimi a livello mediatico, sarebbe un bene per il movimento e un grosso veicolo pubblicitario: e’ un’idea allettante, ma c’e’ da guardare anche il lato sportivo”.
– I record del velocista:
– 189 successi, tra cui le vittorie alla Milano-Sanremo e ai campionati del mondo su strada a Zolder, in Belgio (entrambi nel 2002), e le tre vittorie alla Gand-Wevelgem (1992, 1993 e 2002) (record).
– 42 tappe vinte al Giro, record per il Giro d’Italia.
– Ha ottenuto dodici vittorie di tappa al Tour de France, record per un italiano, vestendo la maglia gialla sei volte (due giorni nel 1993 e quattro nel 1997) e tre alla Vuelta.
Dopo i casi di Jordan, Thorpe, Trickett, Schumacher e molti altri, un altro grande sportivo potrebbe tornare sui propri passi? Che ne pensate?
Foto da AP/LaPresse