[multipage]
Ogni volta che ci tocca portare la macchina dal meccanico ci viene male. Vuoi per il fatto di dover rimanere a piedi per qualche tempo, vuoi per i soldi da dover sborsare, vuoi per la paura di essere fregati in officina. Ecco che abbiamo deciso, quindi, di raccontare un po’ la tematica delle riparazioni o della manutenzione dell’auto in questa piccola guida, per cercare di ricapitolare quelle che sono alcune delle regole per non farsi fregare dal meccanico. In Italia, ma anche all’estero, è un po’ usanza da parte di alcuni meccanici un po’ “furbetti” di fregare il cliente ingenuo o semplicemente poco informato, gonfiando i prezzi o facendogli pagare riparazioni non necessarie. Andiamo a vedere quelle che devono essere alcune regole da stamparsi in mente.
[/multipage]
[multipage]
1 – controllare eventuali opinioni
Una prima regola d’oro è indubbiamente quella di verificare in anticipo, se possibile, eventuali recensioni o opinioni sul meccanico. Chiedete ad amici in primo luogo, oppure cercate in rete il nome dell’officina per vedere se qualche automobilista prima di voi ha fatto da cavia ed ha diffuso le proprie impressioni. Questo primo strumento è molto importante, specialmente perchè chi si troverà male da un meccanico vorrà comunicare la propria disavventura. Se non trovate niente può stare a significare che nessuno si è trovato male: in genere si tende a mettere recensioni quando si rimane delusi, piuttosto che quando ci si trova bene. È lo stesso discorso dei ristoranti…
[/multipage]
[multipage]
2 – fatevi fare la fattura
Importantissimo: la fattura! Non solo perchè questo vi renderà buoni cittadini che contribuiscono al benessere del paese, ma anche perchè in questo modo potrete avere un resoconto dettagliato degli interventi e dei singoli costi. In più grazie alla fattura vi sarà possibile reclamare la garanzia sugli interventi e sui pezzi di ricambio che, secondo la legge italiana, ha una durata di 24 mesi. Tanti meccanici disonesti vi proporranno di lavorare senza fattura, in nero, sia per guadagnarci di più, sia per non avere problemi con la garanzia.
[/multipage]
[multipage]
3 – mai trascurare la propria auto
Non è proprio una regola per tutelarsi dai meccanici disonesti questa, quanto piuttosto una buona norma da seguire in ogni caso, anche se il nostro meccanico è il più onesto al mondo. Le macchine sono oggetti molto costosi e, di conseguenza, necessitano delle dovute cure per preservarle al meglio e mantenerle sempre funzionanti al 100% delle loro potenzialità. Questo significa che se il costruttore ha previsto tagliandi ogni 30.000 km o ogni anno, sarà meglio farli secondo le scadenze indicate. “Massì, farò il tagliando l’anno prossimo” o “massì, 50.000 km o 30.000 sono più o meno la stessa cosa”: queste due frasi sono assolutamente da bandire. Con la giusta manutenzione eviterete spese extra per la vostra auto e aumenterete la sua affidabilità e durata negli anni.
[/multipage]
[multipage]
4 – il tagliando è generico
Cosa intendiamo con questo titolo? Dicendo che il tagliando è generico intendiamo dire che non è fondamentale recarsi presso officine specializzate o della rete ufficiale del marchio della propria auto, che in generale hanno delle tariffe decisamente più salate, ma è sufficiente andare da un meccanico qualsiasi. Addirittura, se avete la giusta competenza, gli strumenti necessari e la manualità per farlo non è da escludere l’ipotesi di farsi il tagliando da soli, comprando i pezzi di ricambio su internet o da qualche ricambista.
[/multipage]
[multipage]
5 – preventivi prima degli interventi
Prima di affidare un intervento ad un meccanico dobbiamo farci fare un preventivo preciso del costo di riparazione, includendo il prezzo di massima della manodopera e dei pezzi di ricambio. Tanti meccanici un po’ furbetti proveranno a dirvi qualche indicazione di massima a voce, spingendo per farsi subito lasciare l’auto. I più disonesti svolgeranno tutti i lavori senza avvisarvi prima sui costi e si limiteranno a presentarvi il conto alla fine. Avendo in mano un preventivo, invece, potrete anche andare da altri meccanici per valutare ulteriori proposte e cercare la più conveniente.
[/multipage]
[multipage]
6 – verificare tutti gli interventi
Non è per generalizzare, ma sicuramente ad ognuno di noi sarà capitato almeno una volta nella vita che un meccanico dica di aver fatto una riparazione o una sostituzione e, in realtà, non ha fatto proprio un bel niente. I più comuni di questi finti interventi riguardano i filitri, specialmente quello dell’abitacolo o dell’aria. Cosa fanno i meccanici disonesti? Smontano quello attualmente montato, lo puliscono un po’, e vi fanno pagare come se l’avessero sostituito con uno nuovo, incluso il prezzo del ricambio. Capita anche a volte che per una riparazione piuttosto basilare, tipo la sostituzione di una lampadina o qualcosa di simile, il meccanico applichi una manodopera molto elevata, facendo finta di averci messo un sacco di tempo. Quando è possibile vi conviene cercare su internet quanto sia realmente complicata una determinata sostituzione o, in alternativa, chiedere più pareri a officine diverse.
[/multipage]
[multipage]
7 – controllare gli interventi necessari
Se stessimo a sentire quello che ci dicono i meccanici, ogni minimo problema è una catastrofe. Sentite un rumorino dalle sospensioni? Bisogna assolutamente cambiare i braccetti! In realtà non tutti gli interventi sono strettamente necessari: un rumore dalle sospensioni, ad esempio, molto spesso non preclude la sicurezza della vettura o il suo funzionamento, ma risulta solo un disagio acustico. Un sterzo rumoroso, poi, in genere non è pericoloso, ma solo fastidioso da sentirsi. Ovviamente non è sempre così e bisogna verificare, ogni volta, caso per caso l’effettiva necessità degli interventi.
[/multipage]
[multipage]
8 – verificare il prezzo della manodopera
Prima di avventurarsi in un’officina che non conosciamo, dobbiamo prima di tutto controllare quelle che sono le tariffe applicate per la manodopera. Spesso, infatti, per poter giocare un po’ sulle tariffe con i clienti nuovi, alcuni meccanici non espongono in modo chiaro il costo orario della manodopera e questo può portarci a brutte sorprese al ritiro della vettura pronta. Se non è scritto da nessuna parte, chiedete voi quant’è il prezzo della manodopera. In generale le officine della rete ufficiale della casa che produce la propria auto hanno dei costi più alti.
[/multipage]