SBK Nurburgring 2011: vincono Checa e Sykes nel diluvio, Biaggi fratturato
da Gabriele Borrello, il

In terra tedesca Max Biaggi da probabilmente addio al suo Mondiale: la frattura al piede riportata durante le qualifiche non ha infatti permesso al romano di prendere parte al GP del Nurburgring: il distacco da Checa, vincitore di gara 1, appare irrecuperabile. Girandola di emozioni in gara 2 dove la pioggia l’ha fatta da protagonista: vittoria dopo 5 anni di una Kawasaki!
- Gara 1:
Lo spagnolo Carlos Checa ha dominato la prima gara al Nurburgring davanti a Melandri e Haga. Ma il fatto che è saltato più all’occhio è stata la mancata presenza di Max Biaggi al via: l’infortunio al piede è più grave del previsto (ferita e frattura del metatarso) non ha permesso neanche a Biaggi di mettersi le calzature da gara.
“La posizione in griglia non è male, anzi. Mi preoccupa invece la tenuta dopo tanti giri, il piede ferito ieri mi fa sempre male ed è peggiorata la situazione turno dopo turno. Ora fatico ad inserire le marce e non riesco a guidare, questo non mi rende ottimista. Ora non ci resta che aspettare domani mattina”: le parole dopo le qualifiche portavano a pensare a un Biaggi dolorante ma in pista: non è stato così. Addio al Mondiale?
- Gara 2:
Dopo dieci minuti dalla partenza una pioggia fortissima ha iniziato a imperversare sul circuito tedesco, e per questo motivo la Direzione Gara ha dichiarato il “wet-race”, permettendo alle squadre la sostituzione dei pneumatici: le cadute sono state molte e la contesa è stata infatti sospesa nel corso del quattordicesimo giro.
Con la classifica riportata al termine del tredicesimo passaggio ad ottenere il successo è stato Tom Sykes della Kawasaki Racing Team, alla prima affermazione in carriera nel Mondiale Superbike. Era dal 3 settembre 2006 che la casa giapponese non otteneva una vittoria: l’ultima era firmata Chris Walker in Gara 1 sul tracciato di Assen.
La classifica piloti vede ora Checa a quota 376 punti, a +74 su Melandri e +96 su Biaggi: lo spagnolo ha davvero il Mondiale in tasca. Un vero peccato per Biaggi che con due gare in più sarebbe rimasto comunque a una cinquantina di punti da Checa.
- Ordine d’arrivo Gara 1:
01- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – 20 giri in 38’59.779
02- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 1.855
03- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory – + 2.322
04- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 7.789
05- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 9.727
06- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 10.113
07- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 17.226
08- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 17.228
09- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 18.166
10- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – + 19.457
11- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 22.136
12- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 25.346
13- James Toseland – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 31.617
14- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 31.796
15- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 33.320
16- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 38.149
17- Makoto Tamada – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – + 1’16.143
- Ordine d’arrivo Gara 2:
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 13 giri in 29’49.337
02- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 4.063
03- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 22.759
04- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – + 28.497
05- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 38.374
06- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 45.326
07- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 47.030
08- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 50.032
09- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 53.586
10- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198 – + 55.261
11- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1’12.805
12- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 1’15.468
13- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’40.323
- Classifica:
1. CARLOS CHECA 376
2. MARCO MELANDRI 302
3. MAX BAGGI 281
4. EUGENE LAVERTY 232
5. LEON HASLAM 158
6. LEON CAMIER 146
7. MICHEL FABRZIO 141
8. SYLVAIN GUINTOLI 139
9. AYRTON BADOVINI 134
10. NORIYUKI HAGA 115
Foto da AP/LaPresse