Pagelle serie A: Juve contro gli arbitri
da Gabriele Borrello, il

La Juventus continua la sua crisi e perde anche a Palermo in una sfida dove il protagonista a sorpresa è però l’arbitro Morganti. Marotta perplesso lancia una frecciata: “Tutta colpa dell’esposto su Calciopoli… La società ha già pagato molto, adesso che siamo tornati meritiamo rispetto, non questa arroganza. Spero per quest’anno di aver chiuso con Morganti”.
Nel post partita della sfida col Palermo la Juve ha imposto il silenzio stampa ai propri giocatori “per protesta contro i torti subiti”. E’ così Marotta a parlare alle telecamere: “I ragazzi sono amareggiati. Non sono qua ad accampare scuse, per carità, ma è doveroso fare una critica nei confronti della classe arbitrale: non vorrei che Calciopoli stia influendo su tutto questo. Una volta si parlava di sudditanza verso le cosiddette big, ora è diventata arroganza. Abbiamo subito episodi davvero clamorosi. E non lo dico soltanto io, lo hanno detto ex arbitri e moviolisti”.
Il dg ha poi continuato: “Braschi aveva detto che avrebbe fatto girare gli arbitri, aveva detto che non avrebbero diretto più di due volte la stessa squadra. Ebbene, a noi è la terza volta che capita Morganti e in due occasioni… La Juve merita rispetto. Non quest’arroganza. Non è vero che non abbiamo peso politico, spero di aver chiuso con Morganti quest’anno. Gli arbitri si sono fatti un passaparola per Krasic e non riesco a capire perché, c’è doppiezza e manca uniformità di giudizio. Il fallo di Giandonato era da rosso, quello di Agazzi in Cagliari-Samp no… Si mettano d’accordo”.
Tocca poi all’allenatore Gigi Del Neri parlare. Ed è un Del Neri molto “arrabbiato”: “Sono incazzato. Noi stiamo zitti quando ci danno rigori contro, poi però subiamo. Situazioni pazzesche, o non si vede o non si vuol dare… Il che è peggio. Quell’arbitro… Situazioni di falli e rigori di un’evidenza lampante, tutti non fischiati. Guardate Bovo: allarga le braccia. Noi vogliamo rispetto, non è che dobbiamo averli tutti… Ma non può non aver visto, altrimenti ci prende in giro. Ci ha annullato un gol a Napoli, quello di Toni, poi quei due episodi. E’ vicino, è attaccato, non so. Sono cali di forma che capitano sempre contro la Juve. Non ci stiamo”.
Dopo quest’ennesima sconfitta, dopo quella contro l’Udinese, la Juve è sempre più giù. Ci sarà una ripresa? Come prenderà il settore arbitrale queste accuse?
In questa giornata salta all’attenzione anche il pareggio tra Milan e Lazio dove il protagonista è stato senz’altro Libor Kozak, attaccante della Lazio. In un’azione di gioco, Legrottaglie è saltato basso con Kozak che non togliendo la gamba, lo ha colpito col ginocchio sulla fronte: trauma cervicale per il neo difensore milanista. Violente anche le botte in testa per Bonera e Yepes, sempre a causa di Kozak e dei suoi gomiti alti. Duro Adriano Galliani: “Ce ne hanno mandati due all’ospedale”.
Ecco la top 5 di giornata:
- Moscardelli: bella prestazione e un gol contro un Napoli che negli ultimi tempi sembrava imbattibile. Trascinatore! Voto 7
- Santana: Eduardo gli dà una mano in occasione del gol ma il tornante viola è comunque bravo a non sbagliare e regalare così tre punti fondamentali alla Fiorentina. Decisivo! Voto 7
- Di Vaio: un destro bellissimo che trafigge Handanovic. E’ sempre l’uomo in più del Bologna. Capitano vero! Voto 7
- Berardi: la parata su Meggiorini equivale a un gol. Anche i portieri in certe occasioni possono…. segnare! Spiderman! Voto 7
- Migliaccio: un gol pesante e tanta “legna” in mezzo al campo. E’ il faro del centrocampo palermitano. Irresistibile di testa! Monumentale! Voto 7,5
E passiamo alla flop 5:
- Eduardo: prima una bella uscita su Comotto poi un’altra disastrosa che regala il gol a Santana. Ennesima papera. Incorreggibile! Voto 4
- Morganti: errori di tutti i tipi in Palermo-Juventus. Il più clamoroso è il fallo di mani di Bovo in area non visto. Talpa! Voto 4
- Cavani: segnatevi questa data perchè vedere Cavani nella flop 5 è un evento. Inesistente per quasi tutta la partita: può capitare. Impalpabile! Voto 5
- Moras: clamorosa la sua dormita conclusa con un retropasaggio che poteva costare un gol e che sicuramente gli fa perdere la sufficienza. Voto 5
- Totti: in perenne ricerca della posizione giusta in campo. Quando la trova sbaglia un gol facile. Pupino! Voto 5
La prossima giornata vedrà sfide interessanti: su tutte Inter-Roma, Genoa-Milan e la decisiva (per Del Neri) Cagliari-Juve. Alla prossima!
Foto da AP/Lapresse