Tenacious D, la band di Jack Black torna con Rize of the Fenix [VIDEO]

Tenacious D Rize of the Fenix

Jack Black e il suo fido compare Kyle Gass sono pronti a tornare in pista, con la pubblicazione del nuovo album dei Tenacious D, intitolato Rize of the Fenix. Se siete tra i pochi che non sanno di cosa stiamo parlando, allora vuol dire che fino ad oggi vi siete persi una delle più grandi rock band dell’ultimo decennio. Creati dalla fervida mente dell’attore Jack Black, i Tenacious D sono un duo nato dalla necessità di scrivere le più grandi canzoni della storia della musica.

Ironia è la parola chiave per entrare nel mondo musicale di Jack Black, acclamato attore di School of Rock, Nacho Libre e Tropic Thunder. Quando lui e Kyle Gass prendono in mano gli strumenti, però, non c’è nulla da scherzare, perché i Tenacious D riescono a sferzare le menti grazie ad un rock diretto e spesso impreziosito da ospiti eccellenti (Dave Grohl dei Foo Fighters su tutti). Rize of the Fenix, in uscita proprio domani 15 maggio 2012, è il terzo album della band, e fa seguito agli splendidi Tenacious D e The Pick of Destiny.

In particolare, The Pick of Destiny rappresenta la colonna sonora dell’omonimo film, diventato un cult tra gli estimatori del duo e del rock in genere, vista anche la presenza di icone come Ronnie James Dio e Meat Loaf. La nuova fatica arriva a sei anni di distanza, periodo necessario per dare vita a qualcosa di essenziale. L’araba fenice per risorgere dalle sue ceneri ha avuto bisogno di molto tempo, ma adesso è pronta a dominare le classifiche (lo diciamo per stima, anche se in realtà in cima alle Top 10 troveremo musica meno valida).

I testi sono collegati in maniera molto stretta a The Pick of Destiny, di cui Rize of the Fenix rappresenta una sorta di sequel, che forse arriverà anche nelle sale cinematografiche. Jack Black, giusto per non smentirsi, nelle interviste promozionali ha parlato della morte del rock con la consueta caustica e dissacrante ironia: “Rize of the Fenix era un titolo troppo forte per non essere usato, molto coraggioso. Ci è sembrato come un pene eretto. Abbiamo pensato ‘il Rock è veramente morto?’. No, ma è molto, molto malato”.

Non ci resta che lasciarvi al video ufficiale del singolo omonimo e al divertente video di presentazione del concept dell’album.