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Lo Sziget Festival è il festival di Budapest. Artisti internazionali, gruppi affermati o sconosciuti sono pronti anche per l’edizione 2013 a calcare i palchi e rendere l’atmosfera di questo evento ungherese decisamente unica. Per lo Sziget Festival 2013 sono stati ufficializzati i primi nomi di chi parteciperà.
Prima di vedere le principali band che hanno deciso di partecipare alla kermesse musicale di quest’estate è però doveroso spiegare – per chi non lo sapesse – cosa è questo festival. Lo Sziget non è il semplice festival rock. Nato nel 1993, quando era un piccolo evento destinato solo a gruppi locali, è sempre più uno dei principali appuntamenti musicali (e non solo) europei. L’edizione del 2011, tanto per far parlare i numeri, è stata quella del record di spettatori con la bellezza di 400.000 ingressi registrati. Si tiene sulla Óbudai-sziget (“isola della vecchia Buda”) un isolotto che si trova nel bel mezzo del Danubio a pochi metri dalle sponde della città di Budapest. Il nome è dato dalla parola ungherese Sziget che per l’appunto significa isola. Ad oggi, è uno dei festival che conta più presenze in assoluto al mondo, grazie anche alla sua durata che a differenza di un normale festival è di una settimana. Prende vita, tendenzialmente, la seconda settimana di agosto. Può vantare più di 60 stages e ospita non solo musica dal vivo ma anche DJ sets, teatro, proiezioni video-cinematografiche, danza, esibizioni circensi e di artisti di strada e manifestazioni sportive. Insomma una manifestazione a 360° gradi fatta di arte, gente che viene da tutto il globo e, ovviamente, da una massiccia dose di divertimento.
L’edizione 2013 quindi cosa può regalarci? Sicuramente buona musica e poi un misto fatto di grandi bevute, belle ragazze e caos degno della migliore tradizione rock’n’roll. Quest’anno si inizia il 5 agosto per andare a terminare il 12. In attesa di nomi di spicco che verranno comunicati nei prossimi giorni, l’organizzazione ha diramato una rosa in grado di garantire già uno spettacolo adrenalinico.
Band di spicco sono sicuramente gli Skunk Anansie che, da qualche anno tornati sulla scena, hanno nella voce della loro Skin il loro più evidente marchio di fabbrica. Presenti anche gli statunitensi Bad Religion icona incontrastata del punk rock di scuola americana anni ’90. Buono anche il gruppo degli italiani, dagli Afterhours ai Figli di Madre Ignota, passando per i Punkreas arrivando ai Rezophonic e concludendo con i Linea 77. Per i nostalgici di un certo tipo di ska, che andava molto in voga anni fa, ecco arrivare dalla Spagna gli Ska-P. Per tutti coloro, invece, appassionati di suoni indie rock di oltre manica c’è solo l’imbarazzo della scelta: Everything Everything, Editors, Biffy Clyro e – udite udite – i Blur vera e propria band di riferimento del panorama brit pop. Spazio anche alla musica pop, presente infatti anche Little Boots la cantante inglese uscita dal talent show britannico “Pop Idol” ed ora diventata un fenomeno internazionale. Bello trovare anche realtà di stati, non proprio famosi per la musica, come i DakhaBrakha gruppo folk ucraino e i Dubioza Kolektiv band di Sarajevo che fonde la musica etnica della loro Bosnia con la maestria del suono di trombe e strumenti a fiato. Spazio, ovviamente, anche al dj set dove solo il nome di David Guetta (in consolle l’ultima sera del festival) potrà essere capace di ripagarvi del costo del biglietto. Questo, come detto, è solo un assaggio. Per scoprire di più rimandiamo al sito ufficiale. Se però resistere fino ad agosto è per voi quasi impossibile, vi ricordiamo che al concerto del primo maggio a Roma, anche se solo per un giorno, si potrà sempre vivere un buono ed entusiasmante profumo di festival!