Come nelle migliori tradizioni, il Festival di Sanremo offre una clamorosa occasione di polemica fin dalla prima serata, il protagonista è Blanco
Sanremo è Sanremo. Nel bene e nel male il Festival della canzone italiana è sempre occasione di discussione e spesso anche di polemica. E la prima giornata della 73esima edizione del Festival non ha fatto eccezione.
Proprio quando tutto sembrava ormai avviato perfettamente, dopo l’emozionante Inno di Mameli cantato da Gianni Morandi davanti al Presidente della Repubblica, l’esibizione di Roberto Benigni, la prima raffica di canzoni in gara e la reunion dei Pooh, sul palco del Festival è successo letteralmente di tutto.
Sanremo, la follia di Blanco
Amadeus ha richiamato sul palco Blanco, che si era già esibito con Mahmood in una ripresa di “Brividi” per presentare “L’isola delle rose”, il primo singolo del suo nuovo album. Accompagnato dalla sua band Blanco attacca il pezzo. Ma fin dall’inizio si capisce che qualcosa non va. Inquadrato dalle telecamere Blanco spinge con forza l’auricolare nell’orecchio sinistro e fa capire di avere un fastidio.
Il problema esplode dopo il primo ritornello: il cantante resta muto. Fa un gesto verso i tecnici e dice “senza voce”. Facendo intendere di non avere il ritorno di quello che cantava. Blanco smette di cantare, mette via il microfono, sghignazza e poi si scatena. Circondato da un tappeto di rose rosse Blanco comincia prima a prendere a calci le composizioni floreali. Per poi rovesciarle a terra spaccando tutto.
Blanco interruptus
I fiori a Sanremo sono qualcosa che fanno parte dell’esibizione da sempre. Di più. Sono uno degli sponsor più remunerativi della trasmissione. Il gesto di Blanco, voluto o estemporaneo – le composizioni di rose rosse erano state allestite proprio per la sua canzone – non è piaciuto al pubblico che ha cominciato a fischiare il cantante in modo estremamente rumoroso esprimendo molta disapprovazione.
Dalla platea urla e insulti. Amadeus fatica a zittire il pubblico, Blanco chiede scusa in modo imbarazzato… “non sentivo la voce”. Poi peggiora le cose: “Non potevo fermarmi e comunque mi sono divertito. La cosa bella della musica è che non bisogna sempre seguire uno schema…”
Amadeus prima propone – fuori programma – di riproporre la canzone a fine serata: il pubblico protesta. E pochi minuti dopo, quasi a volersi chiarire anche con il pubblico, dice… “Blanco non si esibirà, non ci sono le condizioni”. L’Ariston applaude. Ma Blanco, furioso, già diretto verso l’albergo, pare avesse detto ai suoi collaboratori di non voler più salire sul palco.
La classifica provvisoria della prima giornata
Il primo clamoroso colpo di scena del 73esimo Festival di Sanremo, un episodio che si è segnalato per le canzoni in gara ma soprattutto per questo episodio che non mancherà di scatenare polemiche anche nei prossimi giorni e che è immediatamente diventato virale sul web.
Primo nella classifica provvisoria dopo i voti della sala stampa con “Due Vite” Marco Mengoni seguito da Elodie, Coma_Cose, Ultimo e Leo Gassmann.
Qualche ‘problemino’ anche per Amadeus che ha confuso un paio di nomi: Gianmaria, in gara con “Mostro” è diventato Sangiovanni. E lo stesso Blanco, proprio durante l’incidente delle rose distrutte sul palco è stato ribattezzato Salmo.
