Ricardo Villalobos sarà ai Magazzini Generali di Milano l’11 maggio 2012. Un appuntamento assolutamente da non perdere, per ammirare l’esibizione live del dj cileno, uno dei più quotati nel panorama house e minimal internazionale, in una delle location storiche della movida del capoluogo meneghino.
Dopo il successo riscosso nei migliori festival del Vecchio Continente, Ricardo Villalobos torna in Italia, ai Magazzini Generali di Milano, per una tappa annuale ormai consueta nella vivace movida meneghina, proponendo un dj set in grado di spaziare dalla techno alla minimal house.
Nato a Santiago del Cile nel 1970, Ricardo Villalobos è uno dei top dj del panorama musicale europeo e internazionale. Trasferitosi in Germania in tenerà età a causa del regime dittatoriale di Augusto Pinochet, inizia ben presto ad avvicinarsi al mondo della musica, suonando strumenti a percussione come conga e bongo, presenti poi tra gli arrangiamenti in diverse sue basi. La passione per la musica elettronica, però, arriverà soltanto a fine anni ottanta, inizialmente come passatempo durante gli anni universitari e, in seguito, dato il successo riscosso, come vera e propria professione a partire dal 1993.
I suoi primi anni di carriera non sono proprio semplici; alcuni suoi mix, infatti, non ottengono il consenso sperato, ma con il passare del tempo e, soprattutto, con ben 25 album studio alle spalle, Ricardo Villalobos è ormai diventato uno degli ambasciatori della musica house e minimal a livello internazionale. Proprio forte di questo status, il dj cileno sarà ai Magazzini Generali di Milano il prossimo 11 maggio, per un dj set che si preannuncia imperdibile, in attesa dell’arrivo definitivo della bella stagione e dell’apertura dei locali estivi.
I biglietti per prendere parte al dj set di Ricardo Villalobos sono già in prevendita al costo di circa 30 euro, 35, invece, in caso di acquisto dei tagliandi all’ingresso. Una cifra importante, ma in linea con l’importanza dell’ospite internazionale. Per ulteriori informazioni: www.magazzinigenerali.it
Foto Flickr