Incredibile fatto di cronaca negli Stati Uniti dove un rapper ha ucciso a colpi di pistola un giovane pubblicando poi l’omicidio in un suo video musicale
Uno dei problemi più gravi che gli Stati Uniti stanno affrontando da ormai trent’anni a questo parte è quello delle gang. Spaccio, traffico di armi e di droga, riciclaggio ed estorsione. Ma anche violenza fine a se stessa che molto spesso si trasferisce dai quartieri delle città dentro le carceri, in un clima da guerra senza quartiere.

Il rap è stato molto spesso teatro e specchio di queste vicende, narrativa ma anche realtà. Un ambito pericoloso e molto borderline nel quale il dissing, il rap aggressivo nel quale si prendono in giro in modo volgare i propri rivali, molto spesso, può diventare occasione di vendetta e di violenza. Gli omicidi anche estremamente illustri nella storia del rap, purtroppo, sono davvero molto numerosi: Tupac, Notorius B.I.G., Jay Master Jay dei Run DMC in una scia di sangue che dura da ormai 35 anni.
Rapper uccide un rivale e filma l’omicidio
Ma l’ultimo episodio di violenza riconducibile al mondo del rap avvenuto in Florida ha davvero dell’incredibile. Un giovane artista di soli 19 anni, La’Darion Chandler, è stato arrestato con l’accusa di omicidio per avere scaricato nella schiena di un altro rapper rivale il caricatore di un revolver. La vittima si chiamava John McGee e aveva 33 anni. I due oltre al rap condividevano un’altra scelta di vita sbagliata, l’appartenenza a una gang.
Dalla lite ai colpi di pistola
L’omicidio è avvenuto il 17 dicembre scorso. McGee, che era uscito di galera due mesi prima, era un noto membro della Bang Bang, una gang di Lakeland e aveva diversi precedenti penali. Il 14 dicembre fuori da un locale si incrocia con Chandler, membro di una banda rivale e rapper di una crew avversaria. Tra i due volano parole grosse e qualche spintone. La cosa sembra finita lì: ma il 17 dicembre Chandler lo raggiunge in strada e gli spara alla schiena.
Inizialmente sembrava un tentativo di rapina finita male. McGee, ricoverato in ospedale in gravi condizioni, se la cava e firma per uscire. La sua intenzione è quella di vendicarsi immediatamente. Ma non ci riesce. Il tempo di arrivare a casa e pochi giorni dopo si sente male a causa delle ferite riportate, e muore.

Videoclip di un omicidio
Chandler al momento della sparatoria era in stato di detenzione presso una struttura minorile. Ma la cosa più assurda di tutta la vicenda è che al momento dell’esecuzione del rivale sistema per strada due telecamere per riprendere la scena: e realizzare un videoclip su una delle sue canzoni. Il video è stato anche pubblicato on line. Ed è sulla base di questo che Chandler ora è accusato di omicidio di primo grado.