Il ritorno dei Motorhead: Lemmy tuona dall’aldilà “Politici corrotti”

A distanza di sette anni dalla morte di Lemmy, i Motorhead tornano con un album di inediti e un brano corrosivo sulla politica

Chi scrive ha conosciuto Lemmy. Gli ha parlato una volta in occasione di una intervista del tutto imprevista all’epoca in cui la band aveva pubblicato “March or Die”. Eravamo a Monaco di Baviera, e il pezzo si apriva così: “Lemmy non fa finta di essere un duro. Lemmy è un duro. Ed è cattivo: e tu hai dieci minuti e qualche domanda per non farti cacciare dal suo camerino da calci nel culo”.

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Lemmy Kilmister scomparso nel 2015 a 70 anni – QNM

Lemmy Kilmister, bassista, voce, autore, anima e colonna vertebrale dei Motorhead non c’è più dal 2015. Stroncato da un malore improvviso due giorni dopo avere comunicato al mondo di avere iniziato una terapia per curare un tumore alla prostata. A poche ore dalla sua morte il chitarrista del gruppo Phil Campbell chiuse immediatamente la porta a qualsiasi ulteriore ipotesi di band: “Lemmy è morto, e con lui muoiono i Motorhead. La band è sciolta definitivamente”.

Motorhead, eredità da rispettare

Lui e l’altro componente del gruppo ancora in vita, il batterista Mikkey Dee, proseguono autonomamente e separatamente la propria attività artistica. Senza mai eseguire canzoni dei Motorhead. Glielo hanno offerto in tutto le maniere, anche a peso d’oro: ma hanno sempre rifiutato.

Dee ora suona con gli Scorpions. Campbell ha una sua band, i Bastard Sons che non inseriscono mai alcuna canzone dal vivo della vecchia band del chitarrista.

Il quale di fronte alle domande dei giornalisti ha tagliato corto: “Ok, non parliamo di Gioconda e Leonardo. Ma sarebbe irrispettoso nei confronti di chi ha scritto e interpretato queste canzoni ascoltarle dalla voce di un altro. Su questo io e Mikkey siamo stati estremamente chiari fin dall’inizio. La musica di Lemmy è un patrimonio. Noi lo omaggeremo senza interpretarlo mai più. Ma siamo felici quando band di prestigio inseriscono al nostra m***a nelle loro scalette”.

Un marchio leggendario

Nel frattempo, contravvenendo a qualsiasi legge del marketing e alle frenetiche richieste delle major che distribuiscono i dischi dei Motorhead attraverso l’etichetta autoprodotta UDR, Campbell e Dee si sono presi sette lunghi anni per dare alle stampe un paio di brani già pronti che Lemmy aveva registrato. Dovevano essere inseriti in Bad Magic, il loro 23esimo e ultimo album.

Il nuovo disco è in realtà una ristampa: si intitolerà “Seriously Bad Magic” e contiene due soli inediti e alcuni brani live registrati al Mount Fuji Rock Festival nel 2015.

Le nuove canzoni non saranno promosso né eseguite dal vivo. In modo sempre estremamente rispettoso Dee e Campbell non hanno rilasciato alcuna conferenza stampa per annunciarne l’uscita. I giornalisti, pochi, che continuano a ricevere il materiale della band si sono visti recapitare in posta elettronica un link di accesso a una cartella condivisa il cui titolo è tutto un programma: “Greedy Bastards”, avidi bastardi.
All’interno uno splendido video di animazione. Lo ha realizzato per la N.Station Animation Natalia Jonderko Smiechowicz che in passato aveva già collaborato con Lemmy ritraendolo e realizzando una mostra di piccoli ritratti del musicista.

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Lemmy, compianta e iconica figura del rock mondiale – QNM

“Politici avidi e corrotti”

La nota stampa riporta testualmente le parole che Lemmy pronuncia presentando il brano all’inizio del video: “Mai visto un politico che mantenga una promessa, mai visto un politico che non sia un bugiardo. Nemmeno i Verdi. Sono tutte stronzate, amico. Siamo tutti sotto il loro controllo. Vogliono che tu faccia quello che dicono perché la loro parola sembra essere migliore di quella di un altro. Falso. Sono solo dei bastardi. Degli avidi bastardi. Dovrebbero rendere il mondo un posto migliore solo per esserci stati. E invece lo sfruttano. Tutti i politici sono degli str****: nessuno escluso”.
La canzone è una ballata rock-blues molto intensa. Il secondo inedito è “Bullet in your Head” canzone up-tempo che ricorda l’ultima produzione dei Motorhead, corredato da un video registrato in sala d’incisione durante le sessioni di Bad Magic.

All’interno anche una cover di “Heroes” di David Bowie che i Motorjead pubblicarono in video per omaggiare la morte del Duca Bianco avvenuta a un anno di distanza da quella di Lemmy.

 

Questo il nuovo video dei Motorhead “Greedy Bastards”

 

La splendida versione di “Heroes” realizzata dai Motorhead che la eseguirono live in alcune occasioni