I Lacuna Coil sono uno dei più grandi orgogli della musica rock italiana. Era più o meno dagli anni ’70, dai tempi della PFM e della scena progressive, che un gruppo italiano non riscuoteva tanto successo all’estero e soprattutto negli Stati Uniti. I Lacuna Coil ci sono riusciti, ed ora tornano con il nuovo album in studio Dark Adrenaline.
Giusto per togliere qualche sassolino dalle loro scarpe, ricordiamo che la band di Cristina Scabbia suonava gothic rock/metal ben prima dell’arrivo sulle scene del fenomeno Evanescence, pur da tutti osannati. Certo non hanno inventato un genere (ricordiamo i 3rd and the mortal e i The Gathering prima di loro), ma fin dal 1999, anno di uscita di In a Reverie, si sono imposti come protagonisti della scena.
Il loro sound con il passare degli anni si è evoluto verso soluzioni meno pesanti e più mainstream, però le radici della band sono ben evidenti anche nell’ultimo Dark Adrenaline, uscito nei negozi il 24 gennaio 2012 e che si preannuncia bestseller assoluto. L’album è anticipato dal singolo Trip the Darkness, di cui vi proponiamo il video ufficiale.
L’album della svolta della loro carriera è stato senza dubbio Comalies, che per la prima volta li ha portati nella classifica Billboard, successo seguito da un tour negli Stati Uniti culminato con la presenza al celebre festival Ozzfest. Era il lontano 2004, ma da allora ogni nuova uscita rappresenta un passo in avanti, tanto che ormai i Lacuna Coil sono famosi anche a chi di rock ne mastica poco.
Paradossalmente è stato il mercato italiano quello più ostico per la band, anche perché i fan della prima ora non hanno digerito facilmente l’abbandono delle sonorità più dark e pesanti a favore di un approccio più alternative. Dark Adrenaline rappresenta in questo senso il ponte ideale tra i vecchi Lacuna Coil e la nuova identità, e presenta la produzione perfetta di Don Gilmore, già dietro la regia di Bullet For My Valentine, Linkin Park e Pearl Jam.
Dark Adrenaline è composto da 11 tracce inedite e da una cover che purtroppo farà storcere il naso a parecchi ascoltatori. Si tratta di Losing My Religion dei R.E.M. e a onor del vero bisogna ammettere che è meno riuscita di quella di Enjoy the Silence di qualche anno fa. Vi lasciamo al video di Trip the Darkness.