Siete in astinenza da fenomeni trash e pensate che Rebecca Black sia ormai troppo sdoganata? Le Double Take sono allora il nome da segnare sull’agendina, un duo canoro che ha già fatto gridare al miracolo (o allo scandalo, dipende dal punto di vista) grazie al video di Hot Problems. Le due ragazzine riescono a frullare insieme voci pessime e spesso stonate, testi da far rabbrividire Justin Bieber e “musica” suonata a caso con strumenti di plastica per bambini. Siete pronti ad entrare nel fantastico mondo del trash?
Sembrava che non dovessero esserci rivali in grado di contrastare il brano Friday di Rebecca Black, votato all’unanimità come il brano più brutto della storia della musica. Tanto brutto da diventare anche il video più ricercato su Google nel 2011, oggetto del mistero da milioni e milioni di visualizzazioni. Lo strapotere della simpatica ragazzina in grado di scrivere testi “straordinariamente stupidi” sembra però giunto a conclusione grazie proprio alla maestria delle Double Take.
Arrivato a quasi 9 milioni di click su YouTube, Hot Problems è il primo (e si spera ultimo) singolo realizzato dalla mente fervida di queste due liceali che hanno l’ardire di definirsi “hot girls”, perché si sa che essere carine è fondamentale per scrivere buona musica. Su Internet fioccano gli insulti ma intanto il video è già tra i top trends sui social network, proprio in virtù della sua oggettiva bruttezza ai limiti del grottesco. Detto che una gatta in calore canterebbe meglio, prima di lasciarvi al video ci concentriamo un attimo sul testo.
Se Rebecca Black cantava la gioia del venerdì sera quando la scuola lascia spazio alle uscite con gli amici, le Double Take si portano su territori più impegnati, quasi di critica sociale: la difficoltà dell’essere belle nel mondo moderno. Troviamo quindi versi immortali come “Non fraintendermi, lo so che sono hot”, “Anche le ragazze hot hanno problemi”, “Ho il look giusto, ho un fondo-schiena notevole, ma tutte queste cose non fanno di me una poco di buono”, “Solo perché sono carina, sono costretta a essere stupida”. Perle di saggezza, senza dubbio.