Amy Winehouse, Our Day Will Come: video singolo postumo

Amy Winehouse Lioness Hidden Treasures

Amy Winehouse è morta, viva Amy Winehouse. Il mercato discografico non si ferma certo perché un’artista ci ha rimesso le penne, e anzi trae nuova linfa vitale dai decessi inattesi, per gettare in pasto ai fan addolorati ogni singola nota lasciata nel comodino. Sembra cinico, ma è proprio quello che sta accadendo alla cantante britannica.

Non è certo la prima artista che vende più da morta che da viva, però nel caso di Amy la giovane età e la tragica esistenza hanno creato terreno fertile per le operazioni commerciali. Mettiamoci poi che il suo terzo album era quasi in dirittura di arrivo quando alcool, medicine e chi sa che altro l’hanno portata via, ed ecco che il quadro è completo.

Our Day Will Come è il primo singolo postumo di una delle voci più belle e intense dell’ultimo decennio (un gradino sotto Adele, si intende), parte proprio di quel famigerato terzo album, intitolato Lioness: Hidden Treasures e in uscita il 5 dicembre 2011. Successo clamoroso annunciato.

Lioness: Hidden Treasures uscirà su etichetta Island Records e non sarà un vero e proprio album di inediti, visto che tra i 12 brani vi saranno sia tracce mai pubblicate prima, sia versioni alternative di classici esistenti, e soltanto un paio di nuove composizioni di Amy. La selezione dei brani è opera dei produttori Salaam Remi e Mark Ronson, in stretta collaborazione con la famiglia di Amy.

Ad essere onesti, ci aveva emozionato molto di più il duetto con Tony Bennett, ultima apparizione in video dell’artista, sorridente e in gran forma. Intanto però sul sito ufficiale della cantante è stata pubblicata la tracklist ufficiale del nuovo album, che andiamo ad analizzare per voi.

1) Our Day Will Come (Reggae Version): si tratta della cover reggae di un classico degli anni ’60, registrata nel maggio 2002.
2) Between The Cheats: brano inedito registrato da Amy a Londra a Maggio 2008 per il terzo album.
3) Tears Dry: ballata scritta da Amy, presentata nella versione originale da lei regiatrata nel novembre del 2005, la cui versione definitiva è contenuta nell’album Back To Black.
4) Wake Up Alone: la prima canzone incisa per Back To Black qui in versione demo registrata da Paul O’Duffy nel marzo del 2006.
5) Will You Still Love Me Tomorrow: rilettura del brano di Carole King, registrata nel settembre del 2004.
6) Valerie: versione lenta, registrata nel dicembre 2006.
7) Like Smoke – featuring NAS: collaborazione tra Amy e uno dei suoi artisti preferiti, registrata nel maggio del 2008.
8 ) The Girl From Ipanema: La ragazza di Ipanema è stata una delle prime canzoni che Amy interpretò quando aveva appena 18 anni e si recò per la prima volta a Miami per registrare in studio con Salaam. Questa versione è stata egistrata nel 2002.
9) Halftime: registrazione del 2002.
10) Best Friends: probabilmente la prima canzone che i fans di Amy abbiano ascoltato live, registrata nel febbraio del 2003.
11) Body & Soul: duetto con Tony Bennett, registrato a marzo 2011 presso gli Abbey Road Studios di Londra. Si tratta dell’ultima registrazione di Amy.
12) A Song For You: emozionante versione del classico di Leon Russell, registrata chitarra e voce “buona la prima” da Amy nella sua casa di Londra durante la primavera del 2009.