Quando sappiamo che le armi sono in vendita libera in numerosi Stati degli Stati Uniti e siamo consapevoli del numero di morti per arma da fuoco, questo nuovo modello di cover per iPhone a forma di pistola può spaventare non poco. In ogni caso, preoccupa molto le forze dell’ordine americane, che si sono lanciate in una campagna contro questo accessorio dal dubbio gusto già in vendita su molti store online e di cui teme che possa essere un giorno la goccia che fa traboccare il vaso in possibili scontri mortali.
“La maggior parte dei bambini porta i propri smartphone nella loro tasca posteriore e se qualcuno cerca di prenderlo, nel mio modo di pensare, è per cercare un’arma da fuoco”, ha così dichiarato Al Della Fave, ex militare pensionato del New Jersey e istruttore di tiro. Portavoce per il procuratore del quartiere di Ocean nel New Jersey, ha condiviso su Facebook una foto della cover per iPhone che ha trovato su un sito di social media riservato ai poliziotti. Vediamo un modello in posa con il suo telefono nascosto nella sua tasca posteriore e la cover che ne esce somiglia in effetti ad una pistola semi automatica compatta.
Secondo lui, se un adolescente tira fuori il proprio smartphone in presenza di un poliziotto, “la prima cosa che vedrà è una pistola. Per me, non è proprio una buona idea.” Il modello della foto pubblicata su Facebook è anche in posa con il telefono accanto al suo viso simulando una chiamata e sembra proprio che sia pronto a sparare con la “pistola”. Questa cover di cellulare è venduta online tramite svariati canali con dei prezzi che vanno da 5 a 49 dollari ed è disponibile in svariate colorazioni.
Una poliziotta della polizia del Queens (New York) ha twittato l’immagine con qualche consiglio: “Consiglierei di non comprare questa cover di smartphone, che è stata progettata per somigliare ad un’arma da fuoco.” Come ha voluto sottolineare a giusto titolo, “gli agenti di polizia prendono delle decisioni in una frazione di secondo e non possono permettersi di prendere del tempo [per determinare se si tratta di una vera o una finta arma].” Non sappiamo ancora, al momento in cui scriviamo, chi produce questo oggetto e soprattutto se verrà ritirato dal mercato.
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