iPad Mini è fantastico, ma per portarselo a casa si deve decisamente alleggerire il portafogli: insomma è mini nella forma ma maxi nel prezzo. Così, una società cinese chiamata GooPad ha colto la palla al balzo e ha presentato il primo vero clone del nuovo gioiello mignon di Cupertino: si chiama GooPad Mini e costa 99 dollari ossia 80 euro al cambio. Sarà acquistabile solo in Cina – e poi probabilmente solo dalla rete per tutto il mondo – dal prossimo Novembre. La sorpresa? A differenza di tantissimi cloni scarsi e poco potenti, GooPad Mini è al contrario un piccolo concentrato di performance. Dopo il salto, un video e la scheda tecnica completa.
Apple ha presentato iPad Mini settimana scorsa e subito gli apprezzamenti sono stati accompagnati da qualche piccola (grande) critica sul prezzo. La versione basica con 16GB di memoria interna e solo modulo Wi-Fi costa infatti 329 euro ossia molto di più della futura versione 16GB di Nexus 7 (249 euro) e molto di più di Amazon Findle Fire HD (199 euro). Insomma, come al solito Apple non è stata molto gentile nei confronti dei potenziali clienti meno abbienti offrendo una politica di costo elitaria. Così, in questo vuoto si è infilata GooPad.
GooPad Mini è la proposta economica per tutti quelli che desiderano un tablet come iPad Mini ma non possono permetterselo. 99 dollari alias 80 euro per un dispositivo tra l’altro potente e performante che si avvale di uno schermo da 7.9 pollici a risoluzione 1024×768 pixel (esattamente come quello di iPad Mini), processore dual core da 1.4GHz con 1GB di Ram, fotocamera posteriore da 2 megapixel, anteriore VGA, Wi-Fi, GPS e Bluetooth. Ecco la scheda tecnica:
- Sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean
- Schermo touchscreen capacitivo 7.9 pollici a risoluzione 1024 x 768 pixel
- Processore dual core 1.4GHz con 1GB di Ram
- Fotocamera posteriore da 2 megapixel
- Fotocamera anteriore da 0.3 megapixel
- Wi-Fi, GPS e Bluetooth
- Interfaccia simil iOS
L’interfaccia utente speciale sarà modellata su iOS – il sistema operativo di Apple – anche se monterà ovviamente Android 4.1 Jelly Bean (l’ultima versione disponibile) con tutte le sue migliorie. In chiusura, dunque, una riflessione: costa oltre quattro volte in meno dell’originale ma mette sul piatto una lista di specifiche che non ha niente da invidiargli. Quanti utenti ci faranno un pensierino seriamente? La speranza è che risulti disponibile anche da noi.