
L’intelligenza artificiale non è un’innovazione che vedremo fra vent’anni, perché è già tra noi e per capirlo meglio abbiamo scelto cinque modi in cui sta già modificando la nostra vita quotidiana. Gli smartphone moderni top di gamma sono già dotati di chip neurale che si connette appunto alle reti neurali e che “ci studia” comprendendo le nostre preferenze e abitudini e offrirci un aiuto più solido anche tramite gli assistenti vocali come Siri o Google Assistant. Ma come i produttori stanno sfruttando l’AI? Scopriamolo nelle prossime pagine.
1 – FOTOCAMERE

Le fotocamere degli smartphone moderni utilizzano l’intelligenza artificiale per correggere in tempo reale i piccoli errori come quelli di esposizione oppure di messa a fuoco. Come fanno? Studiando man mano gli scatti che vengono caricati dagli utenti in fotogallery così come sugli spazi di cloud storage. Inoltre, basandosi sui database di oggetti, animali, forme e persone, possono capire cosa è stato ripreso. Un po’ come Huawei P20 Pro.
2 – ASSISTENTI VOCALI

La tecnologia di riconoscimento vocale può andare ben oltre l’identificazione delle singole parole, perché va a studiare anche il contesto e il tono del linguaggio così da comprendere con più precisione a cosa vogliamo riferirci. Inoltre, rispetto al passato, possiamo usare molte meno frasi standard e passare a uno stile colloquiale.
3 – ACQUISTI E RACCOMANDAZIONI

Quando stiamo valutando un acquisto di prodotto su Amazon oppure quando ascoltiamo canzoni su Spotify, l’intelligenza artificiale e i suoi algoritmi raccolgono i dati sulle nostre abitudini capendo in modo immediato quali siano le nostre preferenze, per offrirci alternative in tema oppure raccomandazioni gradite.
4 – GPS

Quando utilizziamo il navigatore gps sul nostro smartphone, questo va a studiare le nostre abitudini compresi anche i tragitti che normalmente portiamo a termine in quali orari e in quali situazioni. Può così capire da solo dov’è la casa e dov’è il luogo di lavoro e offrirci alternative di percorsi più mirate e personalizzate.
5 – EMAIL

Anche nella casella di posta elettronica viene adottata l’intelligenza artificiale per comprendere al meglio e più velocemente quali elementi siano considerabili indesiderati e, dunque, spostabili direttamente con il filtro. Il sistema studia le email che cestiniamo (o, meglio, che consideriamo fuffose) e ci risparmia un po’ di lavoro.