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Nel periodo che ci porta lentamente all’appuntamento annuale con gli Oscar 2011, momento più atteso dell’anno dai cinefili, c’è però un’altra manifestazione che ormai da dodici edizioni diletta amanti del cinema ma anche delle belle donne. Si tratta degli Anatomy Awards, che premia le scene svestite più belle dell’annata su grande schermo.
In pratica si tratta di un lavoro immane di analisi, visto che ormai in ogni film c’è almeno una scena in cui qualche centimetro di pelle si vede, perché così va il marketing. Come ogni premio che si rispetti, un po’ di tempo prima vengono comunicate le nomination per ogni categoria, e poi con l’aiuto degli utenti si decide il grande vincitore.
Sì, perché a differenza degli Oscar, gli Anatomy Award sono una manifestazione tutta virtuale, organizzata dal famoso sito americano di gossip Mr. Skin. Anche per il 2011 abbiamo tra i vincitori (anzi, tra le vincitrici) nomi noti e meno noti di Hollywood e dintorni. Le categorie di premio, poi, valgono da sole il biglietto.
Partiamo con il dire che le categorie sono addirittura più che per gli Oscar reali, visto che parliamo di qualcosa come 40 premi differenti, il che, dato che stiamo parlando solo di scene sensuali, capirete che è uno sproposito. Eppure non ci sono doppioni, e anzi si ha la sensazione che i creativi del sito avrebbero potuto anche continuare oltre.
Tra i tanti, sicuramente da menzionare è il premio alla carriera, che viene assegnato all’attrice che nel suo curriculum può vantare il più alto numero di scene senza veli. Ovviamente in questo caso si prediligono attrici famose nel circuito mainstream, visto che in alcune categorie le scelte coinvolgono anche attrici di genere (per intenderci quelle di film erotici e per adulti).
Il 2011 ha visto il trionfo di Jamie Lee Curtis, che ha saputo regalare forti emozioni nel corso degli anni, e che non disdegna di mostrarsi come mamma l’ha fatta neanche oggi che di anni ne ha 53). Per il resto, onore e gloria anche a Jessica Alba, premiata in due categorie (Miglior lato B e migliore scena di sculacciata) per lo stesso film, The killer inside me.
Anche la serie Spartacus: blood and sand vince due premi, sia per Migliore serie TV (a pari merito con Boardwalk Empire) sia per la Migliore scena svestita per un’attrice Over 40, grazie all’attrice Lucy Lawless. Il premio ambito di miglior seno è andato invece a Jessica Paré per Hot Tub Time Machine. Nella gallery trovate gli altri premi più importanti assegnati.