Arriva un bonus sull’università e per le famiglie è particolarmente importante perché le spese per l’educazione dei figli sono veramente una stangata. Mandare i figli a scuola o all’università in questo periodo è una cosa che sta mettendo fortemente in difficoltà le famiglie e purtroppo i bonus scuola non ci sono più.

Ma vediamo la novità sui bonus università. Mandare un figlio all’università è una grandissima spesa ma significa anche dare un’opportunità in più al ragazzo.
I costi dell’università sono proibitivi per tante famiglie
Non tutte le famiglie possono permettersi di mandare il figlio all’università e questa è sicuramente un’ingiustizia sociale. Tra l’altro l’Italia non è eroga forme di aiuto forti come il reddito di base o redditi di questo genere che possano permettere anche alle famiglie in difficoltà di farcela e quindi il bonus università è un aiuto importantissimo per le famiglie ed è sicuramente un aiuto da non sprecare.
Il bonus università è una vera e propria agevolazione fiscale e permette di avere una riduzione o addirittura un’esenzione delle tasse universitarie. Come sappiamo ogni università ha un importo da pagare differente e per avere il bonus ci sono due criteri da seguire: quello del reddito e quello del merito.
Come funziona il bonus: merito e ISEE
Infatti innanzitutto bisogna sempre tenere presente che le spese dell’università sono molto variabili perché ogni università ha una retta differente. Ma poi la detrazione fiscale per l’università sarà proprio proporzionale al reddito e al merito.
Questo significa che le famiglie con un ISEE più basso avranno una agevolazione fiscale maggiore mentre invece le famiglie con un ISEE più alto avranno un’agevolazione fiscale minore o non avranno proprio l’agevolazione fiscale.
Quali sono le varie cifre
Ma a contare molto anche il merito degli studenti. Infatti gli studenti che vengono dalle famiglie con un ISEE inferiore a 22 mila euro hanno l’esonero totale dalle tasse universitarie. Invece le famiglie con un reddito ISEE tra 22.000 e 30 mila euro possono avere l’esonero parziale.
Nella regione Lazio il bando per la borsa di studio è pubblicato sul sito della regione e lo possono chiedere proprio tutti gli iscritti ai corsi di laurea triennale magistrale o magistrale a ciclo unico. Inoltre questo bonus può essere richiesto anche per i corsi di formazione artistica e museale, ecc.
Fasce e come funziona
Le cifre massime che si possono avere di bonus sono proprio pari a 2.481,74 euro per gli studenti in sede e3598,51€ per gli studenti pendolari e si arriva addirittura 6.157,74 per gli studenti fuori sede. Tra l’altro ci sono anche degli incrementi di questi importi se il reddito ISEE è molto basso oppure per le studentesse che frequentano corsi STEM oppure per gli studenti con disabilità.

Ma anche gli studenti che si scrivono a due corsi di laurea contemporaneamente possono avere maggiorazioni. Il problema è che se non si raggiungono almeno 20 crediti entro il 30 novembre 2023 i fondi andranno purtroppo addirittura restituiti. Ma in Italia il problema principale è proprio quello che soltanto le famiglie benestanti effettivamente possono permettersi realmente di mandare i figli all’università e finché non ci sarà una misura sociale veramente forte che possa aiutare le famiglie in modo stabile questo purtroppo resterà sempre un dato di fatto.