I bonus casa sono sempre stati molto graditi dagli italiani.
Infatti ovviamente la prospettiva di poter fare dei costosi lavori di ristrutturazione in casa a spese dello Stato non può che fare gola. Ma le storie di chi ha richiesto il bonus casa ormai si stanno diffondendo su internet e sono storie inquietanti.

La gente si sta raccontando attraverso i social network ma anche utilizzando le più tradizionali cerchie di amicizie, che le traversie legate ai bonus casa sono veramente tremende e la maggior parte sia amaramente pentita di aver richiesto i bonus. Infatti teoricamente con i bonus casa si può avere una ricca detrazione sui lavori di casa.
Vale di meno ma il problema vero è che si rischia troppo
Il più ricco di questi bonus chiaramente è il superbonus che l’anno scorso valeva il 110% e da quest’anno vale solo il 90%. Ma sicuramente i problemi principali sul bonus casa non sono quelli dell’abbassamento dell’aliquota ma sono ben altri.
Con la dura stretta sulla cessione dei crediti iniziata con il governo Draghi e proseguita col governo Meloni chiedere un bonus casa significa davvero ficcarsi in una macchina che può essere estremamente pericolosa. Infatti quando si chiede un bonus casa si mettono in campo lavori estremamente costosi sull’immobile e poi teoricamente si dovrebbe avere in cambio dello stato una detrazione fiscale spalmata su dieci rate annuali tutte uguali.
Tutti finiscono inevitabilmente verso la cessione del credito che però è un enigma
In realtà però quasi nessuno vuole la detrazione fiscale spalmata su dieci rate annuali per ovvie ragioni. Praticamente tutti vogliono lo sconto in fattura o la cessione del credito. Tuttavia lo sconto in fattura viene concesso da pochissime imprese edili e quindi i bonus casa si trasformano in un immenso collettore verso la cessione del credito. Per i primi tempi la cessione del credito non ha proposto nessun disagio particolare, ma più sono aumentati i controlli e più sono emerse le frodi e più cedere il credito diventa difficile.
Quindi oggi chi chiede il bonus casa sa bene che dovrà andare quasi certamente verso la cessione del credito e già questo pone degli interrogativi non da poco e poi si sottoporrà ad una serie di controlli estremamente minuziosi da parte dell’Agenzia delle Entrate.
I crediti sono considerati “pericolosi” e cederli è sempre più difficile
Infatti aderendo ai bonus casa ormai è praticamente scontato che l’epilogo di questo bonus sarà la cessione del credito, ma d’altra parte non è assolutamente scontato che il credito poi si riuscirà a cedere. Infatti le varie banche o i vari istituti che possono accettare i crediti oggi sono estremamente restii ad accettarli e quindi si starà sempre con la paura di non riuscire a cedere il credito e poi anche con la paura di controlli e sanzioni veramente pesanti.

Infatti l’Agenzia delle entrate sta controllando con sempre più attenzione chi chiede il bonus casa e questo è stato ribadito anche nelle ultime circolari. In effetti troppe truffe continuano ad emergere su questi aiuti.