Sono 4 le vittime dell’incidente mortale, tutte giovanissime, avvenuto sulla strada che collega Modugno-Bitonto nella serata di ieri. Una strage che non si arresta nell’ultimo weekend di aprile
Una vera tragedia quella avvenuta ieri, 25 aprile, poco dopo le 22.00 di sera a Bitonto, provincia di Bari quando due macchine si sono scontrate frontalmente non lasciando scampo a quattro giovani ragazzi.

Il gruppo di amici stava tornando dal Mc Donald’s di Bari quando la loro macchina è uscita fuori strada andando a scontrarsi con un’altra automobile che procedeva in senso opposto. L’urto tra i due mezzi è stato fatale. I quattro giovani a bordo sono morti tutti sul colpo.
Nell’altra vettura coinvolta nell’incidente c’erano altri due giovani, un ragazzo e una ragazza, rimasti gravemente feriti. La ragazza sarebbe stata sbalzata fuori dalla macchina. Il violento impatto le ha riportato diverse fratture ed è ora ricoverata all’ospedale “Di Venere” di Bari. Mentre il conducente che era accanto a lei avrebbe riportato una frattura alla colonna vertebrale, vicino al collo. Al momento è ricoverato presso il Policlinico di Bari.
Incidente stradale nel Barese. Chi sono le 4 vittime
Doveva essere una giornata di festa e, invece, si è tramutata nel giorno del dolore. L’incidente fatale avvenuto sulla strada Modugno-Bitono (Bari) ha tranciato la vita a 4 amici. Lucrezia Natale è la vittima più piccola, appena 16 anni. Giovanissima studentessa di un liceo di Bitonto. Il più grande ha solo 24 anni. E’ Alessandro Viesti e lavorava nella tabaccheria del padre.

Sull’autovettura uscita fuori carreggiata c’era anche la 20enne Floriana Fallacara, che solo due anni prima aveva perso la mamma. Alla guida dell’Opel, morto anch’egli, il fidanzato di Floriana, Tommaso Ricci, elettricista 23enne. Tutte e quattro le vittime erano di Bitonto, cresciuti insieme. Amici inseparabili nella vita ed ora, anche nella morte. Spensierati come si può essere a quell’età, il gruppo di amici era molto coeso.
Basta scorrere i loro profili social per capirlo. Foto e post di giornate allegre, in compagnia, come l’ultimo selfie pubblicato dai due fidanzati Floriana e Tommaso proprio ieri sera intorno alle 20, poco prima di morire. Nella foto si vedono i due sorridere abbracciati davanti allo specchio. Quello sarà il loro ultimo scatto fotografico insieme. Il tempo dei baci e delle eterne promesse è terminato. Quello che rimane sulle loro pagine social sono solo frasi che ora sono un pugno nello stomaco. “Spero che il nostro amore sarà per sempre perché non voglio amare nessun altro al mondo” oppure “Sei tutto quello che ho”.
Ancora sangue sulle strade italiane: un weekend da paura
La strage sulle strade italiane non cessa a diminuire. Anche questo weekend le vittime accertate in meno di 48ore sono state tre. Mentre da inizio anno le vittime decedute a seguito di un incidente stradale sono cinquantadue.
A perdere la vita nel lungo ponte della festa della Liberazione sono stati l’82enne Marta Biagini, il 44enne Alessandro Massimi e Daniele Rigitano di 42 anni. I tre fatali scontri, sono avvenuti tra il quartiere Ardeatino di Roma e il litorale laziale. Al momento i carabinieri e la polizia Roma Capitale indagano sulla dinamica.
Secondo il report dell’Osservatorio Asaps, nell’ultimo fine settimana di aprile si sono registrati 26 decessi. “Nelle 72 ore, sono stati 5 gli automobilisti deceduti, 16 motociclisti, 4 ciclisti e un pedone”. Cresce la preoccupazione per il numero elevato di decessi su due ruote negli incidenti del fine settimana. In autostrada sono due gli incidenti mortali avvenuti. Mentre, ben diciannove quelli registrati sulle strade extraurbane principali. Fra le 26 vittime otto di loro avevano meno di 35 anni. La vittima più anziana è un 83enne, quella più giovane appena 7 anni. Infine, sempre secondo il rapporto stilato dall’Asap: “Sono state 3 le vittime in Lombardia, Lazio, Sardegna e Sicilia, 2 in Veneto, Marche, Abruzzo, Campania e uno in Trentino Alto Adige, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Puglia e Veneto”.