Improvvisa aggressione di un clochard ai danni di un agente della polizia municipale a Napoli: l’uomo spara contro il senzatetto che rischia anche il linciaggio. La dinamica dell’episodio.
Un vigile colpito con una spranga da un senzatetto e l’agente che gli spara contro per sette volte. Sono questi i momenti di panico vissuto davanti al Duomo di Napoli. Un uomo di origini africane avrebbe colpito l’agente che lo aveva in precedenza invitato a lasciare il porticato. Insieme ad altri clochard aveva infatti trascorso lì la notte, poi la reazione.
Dopo il colpo subito con la spranga, invece, l’agente avrebbe esploso almeno sette colpi di arma da fuoco mentre l’uomo cercava di aggredire il vigile, ferendolo anche ad una gamba. Attimi di tensione e conseguente intervento delle forze dell’ordine.
La ricostruzione della vicenda
L’uomo senza fissa dimora ha colpito un vigile con una spranga, poi la reazione del vigile che avrebbe esploso almeno sette colpi di pistola. Il cittadino di origine africana avrebbe preso una spranga, colpendo l’agente all’altezza della testa.
Tutto sarebbe nato da una richiesta, da parte del vigile, in merito all’esigenza di alzarsi dal porticato, luogo in cui dormono diversi clochard durante la notte. L’arma utilizzata dall’aggressore sarebbe in realtà un tondino di ferro, solitamente presente all’interno dei pilastri.
Hanno assistito alla scena diversi passanti che avrebbero anche cercato di fermare il cittadino straniero, provando in seguito di prestare i primi soccorsi all’agente ferito. L’uomo presentava volto tumefatto, a causa dei colpi, con tanto di diverse ferite che avrebbero provocato vistosa perdita di sangue.
Senzatetto rischia linciaggio
L’uomo senza fissa dimora ha rischiato il linciaggio dopo l’aggressione contro un vigile. Proprio la polizia è infatti intervenuta in via Duomo, a Napoli, dopo quanto accaduto. L’agente aveva reagito all’aggressione, sparando e ferendo l’uomo. Il clochard è stato portato via, ma alcune persone avrebbero cercato di colpirlo con dei calci: diverse persone hanno invece applaudito le forze dell’ordine.
L’aggressione e gli spari si sono verificati mentre la strada era affollata dai turisti che avevano raggiunto il centro storico. Una sorta di dormitorio a cielo aperto che diversi clochard utilizzano proprio dinanzi all’ingresso del museo del Tesoro di San Gennaro, metà frequentata e visitata da tantissimi turisti.
Le parole del sindaco di Napoli
Proprio Gaetano Manfredi, attuale sindaco di Napoli, ha voluto parlare dell’aggressione violenta accaduta a Napoli. Una sparane di ferro ha ferito un agente. Parole forti e condanna unanime, nonché solidarietà per l’esponente della polizia municipale ferito.
Lo stesso Manfredi ha annunciato che nelle prossime ore raggiungerà l’ospedale del Mare in cui l’agente si trova ricoverato. L’agente è stato immediatamente ricoverato in ospedale, necessarie anche le cure per il senzatetto arrestato dalla polizia intervenuta dopo le segnalazioni. Una vicenda avvenuta nel giro di pochissimo tempo che non ha lasciato alcuna scelta al vigile, in ottica di legittima difesa, così come confermato dal primo cittadino di Napoli.
“Non conosco i dettagli ma da quanto mi è stato riferito c’è stata un’aggressione molto violenta. […] Il senza fissa dimora stava continuando nell’aggressione e lui si è difeso. Quindi è una difesa legittima e noi dobbiamo tutelare i nostri uomini delle forze dell’ordine e della polizia municipale che più di una volta sono stati aggrediti nell’esercizio delle loro funzioni“, ha spiegato il primo cittadino del capoluogo partenopeo. Momenti concitati e conseguenti attimi di tensione durante l’arresto del cittadino africano senza fissa dimora.
