USA, spari in ospedale: altra tentata strage, e altra fuga del killer

A distanza di poche ore dalla soluzione della drammatica sparatoria di Cleveland in Texas, un uomo spara all’impazzata in un ospedale di Atlanta, USA

È arrivato in ospedale accompagnando sua madre che doveva essere ricoverata. Ma era armato. E non se ne è accorto nessuno. Fino a quando non ha cominciato a fare fuoco all’impazzata.

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Deion Patterson, ha sparato sulla folla in un ospedale – Credit ANSA (QNM)

Ha ferito cinque persone uccidendone una, una donna di 39 anni. Poi si è dato alla fuga quasi indisturbato rubando un’auto. La polizia lo ha identificato, ma non si sa dove sia diretto.

USA, spari in ospedale

Atlanta è sotto shock dopo quello che è accaduto in pieno giorno, mentre nei reparti si distribuivano i pranzi e gli ambulatori erano pieni di persone che dovevano fare le loro visite. Il perché di questa ennesima sparatoria di massa è davvero inspiegabile. L’uomo ricercato dalla polizia federale è Deion Patterson, 24 anni. Diverse ore dopo il dramma era ancora in fuga. La polizia lo ha ‘definito instabile, armato e potenzialmente molto pericoloso’.

Un altro caso molto inquietante. Proprio come quello di Cleveland (Texas) nel quale un uomo ha fatto fuoco sui vicini di casa dopo una lite uccidendo quattro persone e un bimbo di otto anni. Il killer è stato arrestato solo ieri dopo una fuga durata quattro giorni.

Il killer è in fuga

La sparatoria è avvenuta poco dopo mezzogiorno al Northside Medical. Il perché resta un mistero. Nessuna traccia della pistola usata così come di Patterson. Tutte e cinque le vittime dell’attacco erano donne. Ma la polizia di Atlanta non ha saputo stabilire se l’attacco sia stato premeditato o se fossero pazienti o dipendenti colpiti casualmente dopo un raptus di follia.

La madre del colpevole è sotto shock. Ma sta bene. Deion Patterson è scappato su un’auto rubata recuperata poco più tardi. Tre delle quattro donne ferite versano in gravi condizioni e sono state operate d’urgenza. La foto di Patterson è stata diffusa su tutti i social. Ma del sospetto per ora nessuna traccia.