Strage migranti, arrestato il quarto scafista. Domani Cdm a Cutro

E’ stato arrestato il quarto scafista responsabile della strage dei migranti a Cutro (Crotone). Domani 9 marzo previsto Cdm in Calabria. Possibili contestazioni contro il governo

Le procedure per l’estradizione del quarto scafista sono state avviate. Fermato ieri sera al confine con l’Austria, Gun Ufuk, turco di 28 anni, è stato arrestato con l’accusa di essere uno dei responsabili del naufragio del barcone proveniente dalla Turchia.

Strage migranti Cutro
Strage migranti Cutro, fermato il quarto scafista. Chi è (ansa) qnm.it

Dopo il naufragio avvenuto sulle coste calabresi di Steccato di Cutro (Crotone) lo scorso 26 febbraio, erano finiti in manette tre scafisti. Tra questi anche un minorenne. All’appello rimaneva un quarto uomo: Guf Ufuk. L’uomo è stato fermato dalla Polizia di frontiera e i Carabinieri che indagano proprio sul naufragio. Il suo identikit è stato possibile anche grazie alle testimonianze raccolte tra i superstiti della strage che lo hanno descritto come uno dei quattro scafisti.

Ad emettere l’ordinanza di custodia cautelare nei suoi riguardi è stato il gip Michele Ciociola, secondo cui il turco 28enne sarebbe stato “lo scafista che conduceva l’imbarcazione e curava la motoristica del natante”. Mentre, secondo le testimonianze raccolte da alcuni migranti sopravvissuti alla tragedia, Gun Ufuk, era anche l’uomo che “faceva il meccanico quando la barca ha avuto problemi con il motore”.

Strage migranti Cutro: in manette il quarto scafista

Il quarto scafista è un turco di 28 anni fermato dalla Polizia di frontiera e dai carabinieri che indagano sul naufragio del peschereccio “Love Summer” avvenuto a largo della costa calabra la notte tra il 26 e il 27 febbraio.

Strage migranti Cutro
Strage migranti Cutro: fermato il quarto scafista. Chi è (ansa) qnm.it

Gun Ufuk è stato bloccato ai confini con l’Austria. Un superstite del naufragio racconta di lui: “L’ho visto più volte guidare sulla seconda imbarcazione”. E qualcun altro aggiunge, come riporta SkyTg24: “Il 28enne aveva abbandonato l’imbarcazione nei pressi della costa senza prestare soccorso ai migranti“.

Inoltre, secondo alcuni testimoni “l’equipaggio turco quando hanno capito che la situazione stava peggiorando hanno immediatamente preso degli oggetti neri simili a dei tubi gettandoli in acqua e si sono tuffati aggrappandosi ad essi per poi scappare”. Nel frattempo, ieri nel suo intervento in aula il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi,  aveva dichiarato che le ricerche per fermare il quarto scafista erano ad una svolta. Svolta che poi ha dato i suoi frutti proprio ieri sera.

Previsto Cdm a Cutro: possibili contestazioni sul Governo

E’ previsto per domani, giovedì 9 marzo, il Consiglio dei Ministri (Cdm) che si terrà a Cutro. E sempre per la giornata di domani alcuni sindacati di base, usb e cobas, nonché diversi movimenti territoriali, prevedono anche una contestazione nei confronti del Governo.

Strage migranti Cutro
Strage migranti Cutro: fermato il quarto scafista. Chi è (ansa) qnm.it

L’appello che gira sui social, come riporta CrotoneNews, è unanime: “Non possiamo accettare inermi la passerella del governo a Cutro. Già abbiamo assistito inermi all’ennesima strage di migranti e alle vergognose parole del ministro, all’abbandono dei superstiti e dei familiari”.

“Del vostro finto cordoglio e delle vostre parole non sappiamo che farcene! La nostra terra non è un palcoscenico! Difendiamo la Calabria! Appuntamento alle 14 di fronte al comune di Cutro”.