Nicola Bulley, trovato il corpo. Era scomparsa 24 giorni fa | Cosa sappiamo

È stato ritrovato il cadavere della 45enne Nicola Bulley 24 giorni dopo la sua scomparsa. Il caso diventa un giallo, cosa c’entra il governo e le critiche alle indagini svolte in Inghilterra

Il mistero della scomparsa di Nicola Bulley ha tenuto con il fiato sospeso l’Inghilterra per circa tre settimane. Ieri finalmente il ritrovamento del corpo della mamma 45enne a circa un chilometro di distanza dal luogo dove la donna era stata avvistata prima di far perdere le sue tracce.

Nicola Bulley
Nicola Bulley, trovato cadavere dopo 24 giorni dalla scomparsa. Cosa sappiamo (ansa) qnm.it

Nicola Bulley era sparita nel nulla durante una passeggiata lungo il fiume 24 giorni fa. Durante i giorni passati le polemiche non sono mai cessate: critiche alla polizia e ai media nazionali tanto da coinvolgere anche il governo nel caso della sparizione. Ed oggi, dopo il ritrovamento del cadavere le polemiche non sono terminate.

La notizia della morte di Nicola è stata divulgata attraverso un comunicato adirato della famiglia della vittima: “Ci rattrista che un giorno dovremo spiegare alle figlie di Nicola come la stampa e membri del pubblico abbiano messo il padre sotto accusa. I media sono stati vergognosi”.

Ritrovato il cadavere di Nicola Bulley nel fiume. Cosa è successo dopo la scomparsa

Tutto è iniziato la mattina del 27 gennaio scorso quando la 45enne Nicola Bulley, madre di due bambine, sparisce all’improvviso durante una passeggiata col suo cane sulle sponde del fiume Wyre, nel Lancashire, Inghilterra. La prima ipotesi avanzata dalla polizia era che la donna fosse finita in acqua e, dunque annegata.

Nicola Bulley
Nicola Bulley, trovato il corpo senza vita lungo il fiume. Era scomparsa da 24 giorni in Inghilterra (ansa) qnm.it

Ma a tale ipotesi nessuno ha mai creduto veramente. Sicuramente non gli investigatori inglesi che si sono precipitati da ogni angolo del Paese per dare una mano nelle indagini e creando, invece, maggiore confusione.

Di certo, non hanno aiutato le indagini neanche tutti i complottisti sul web che in rete hanno iniziato a divulgare strane teorie mettendo al centro del racconto il compagno della donna scomparsa, la loro relazione e il denaro. Insomma, troppe bocche e dita leggere hanno parlato e scritto cose assurde depistando o rallentando di fatti le vere indagini.

La “strana” conferenza stampa della polizia

Difronte alle voci sempre più insistenti sul web e tra i media a seguito della scomparsa di Nicola Bulley, la polizia del Lancashire, accusata di essere incompetente e non aver risolto il caso in breve tempo, mercoledì scorso induce una conferenza stampa in cui  rivela particolari scioccanti sulla donna.

Nicola Bulley
Nicola Bulley, trovata cadavere lungo il fiume dopo 24 giorni. La strana conferenza stampa della polizia (ansa) qnm.it

Tra le parole poco riservate della polizia sulla 45enne anche diverse accuse a suo carico, come ad esempio: “Nicola era ad alto rischio, aveva significativi problemi con l’alcol dipesi da una sua difficoltà a gestire la menopausa”. La conferenza stampa della polizia aveva provocato una bufera a livello politico. Per l’occasione era intervenuta anche la ministra degli Interni, Suella Braverman, per chiedere ulteriori spiegazioni ai detective in merito.

Sin dall’inizio del giallo, la stessa polizia aveva escluso il coinvolgimento di terze persone nel caso. Dopo la denuncia della sparizione di Nicola le ricerche si erano svolte con droni subacquei, cani molecolari ed elicotteri. Intervenuta anche una squadra di sommozzatori professionisti che dopo aver setacciato in lungo e in largo tutto il fiume arrivando al mare aperto, non avevano trovato il cadavere. La domanda che ora tutti si pongono è come sia stato possibile che a ritrovare il corpo senza vita a solo un chilometro di distanza dal luogo della scomparsa siano stati, per caso, due passanti.