La morte di Fabrizio Copetti, il 55enne dirigente di Unicredit trovato agonizzante lunedì sera a Padova e deceduto un paio d’ore dopo in ospedale per i traumi al volto e al cranio, è sempre più un giallo. La procura procede per omicidio stradale, ma non esclude altre ipotesi. La famiglia lancia un appello
Aveva assunto da subito i contorni di un giallo il ritrovamento a Padova di Fabrizio Copetti avvenuto due sere fa, con ferite gravi alla testa e al volto e deceduto dopo due ore in ospedale.
Si apprende dal Gazzettino che la Procura, nonostante abbia aperto un fascicolo di inchiesta e proceda per omicidio stradale, lasci aperte tutte le altre ipotesi. E infatti la famiglia della vittima in questa direzione lancia un appello: chiunque sappia o abbia visto qualcosa, parli, aiuti la fase investigativa.
Giallo sulla morte di Fabrizio Copetti, la Procura procede per omicidio stradale. L’appello della famiglia
Cosa sappiamo fino a questo momento delle indagini? Cosa è accaduto e come è stato trovato l’uomo? Erano le 19.30 dello scorso lunedì quando un passante ha avvertito i soccorsi del il 118 subito dopo aver visto l’uomo privo di sensi nei pressi di un attraversamento pedonale. Arriva anche la polizia locale e da subito qualcosa non torna. Fabrizio Copetti presentava lesioni gravi, troppo importanti, che non potevano essere state provocate da un malore e poi da una “semplice” caduta a terra. Le ferite erano alla testa, al volto. Inoltre l’uomo aveva anche problemi a respirare, infatti è stato immediatamente intubato e portato in ospedale. Le sue condizioni erano critiche e l’operazione alla quale Fabrizio è stato sottoposto per ridurre l’emorragia celebrale, non è stata sufficiente a salvargli la vita. Il dirigente di banca muore dopo due ore nello stesso opsedale.
La polizia locale, alla quale è stata affidata l’indagine, non trova sul luogo del ritrovamento nessun segno di frenata da pneumatici. Non ci sono parti di carrozzeria. Sequestrate le immagini delle telecamere montate nei pressi dell’attraversamento pedonale, che vengono ovviamente osservate con attenzione. Da qui scatta come dicevamo anche l’appello dei familiari. Diventa fondamentale che chiunque sia passato tra via Avanzo e via del Plebiscito a Padova intono alle 19.30 di lunedì, collabori, fornisca elementi utili. Un indizio potrebbe svelare il mistero di questa morte.
Tra le ipotesi investigative, anche l’aggressione
Intanto, sempre secondo quanto scrive anche il Gazzettino, Il sostituto procuratore Giorgio Falcone ha aperto un fascicolo d’indagine. L’ipotesi di reato dunque, è quella dell’omicidio stradale, ma ogni ipotesi resta al vaglio degli inquirenti. Quali sono allora queste ipotesi? Cosa potrebbe essere successo all’uomo? L’incidente provocato da un pirata della strada poi fuggito; la caduta accidentale dovuta ad un malore, ma anche un’aggressione volontaria provocata da chi, per ora, non è stato identificato. Verrà dato mandato nelle prossime ore, da parte del pubblico ministero, di affidare l’incarico per effettuare l’autopsia sul corpo della vittima.
E altri accertamenti tecnici potrebbero essere condotti, sempre sul luogo in cui l’uomo è stato trovato privo di sensi. La zona in quel punto della città è estremamente trafficata. Appare dunque impossibile che nessuno abbia visto o si sia accorto che qualcosa stesse accadendo. Sembrerebbe infatti che già in passato qualche automobilista, privo di patente o di assicurazione, si sia dileguato dopo un incidente proprio in quella stessa zona. Lascia inoltre da pensare che gli investigatori non vogliano escludere la possibilità che Fabrizio sia stato aggredito. L’esame post portem da questo punto di vista, potrebbe essere dirimente per restringere il campo delle ipotesi e dei dubbi di chi indaga. Ovviamente anche i familiari del 55enne potrebbero trovare sollievo, rispetto allo strazio per la perdita subita.
Attesa sui risultati dell’autopsia
Lunedì sera gli uomini della polizia locale sono stati supportati anche dai Vigili del Fuoco, che hanno illuminato a giorno la strada in cui Copetti è stato trovato a terra. Eppure, nulla è stato trovato. Bisognerà dunque attendere che l’autopsia venga effettuata e che i risultati vengano comunicati. Forse questo giallo potrà assumere contorni meno sfocati.
