Migranti, Alarm Phone lancia nuovo allarme: centinaia di persone chiedono aiuto

Nuova emergenza migranti e paura per tre pescherecci a 100 miglia a est di Roccella Ionica. La situazione è in continua evoluzione e adesso intervengono diversi mezzi.

Sono in tutto tre navi e un aereo della Guardia Costiera, insieme a cinque motovedette, i mezzi che si stanno dirigendo verso tre grossi pescherecci a 100 miglia a sud est di Roccella Ionica. Oltre a questi ci sarebbe una nave della Marina Militare pronta ad offrire il suo contributo.

Migranti rotta Sicilia
Soccorso per migranti in difficoltà, cosa sta accadendo (Immagine Twitter)

I soccorsi riguardano oltre un migliaio di persone, in arrivo dalle coste della Cirenaica (Libia), scoperti a bordo di tre imbarcazioni utilizzata per la pesca. I soccorsi coordinati dalla Centrale della Guardia Costiera di Roma arrivano dopo settimane turbolente per il naufragio avvenuto a Cutro, in Calabria.

Cosa sta accadendo

La zona dei soccorsi si trova in un’area di responsabilità Sar dell’Italia (ricerca e soccorso). La Guardia Costiera ha parlato di operazioni complicate visto il numero elevato di persone presenti a bordo di diverse imbarcazioni che si troverebbero alla deriva. Impiegato anche un aereo Atr 42, oltre ai pattugliatori Corsi e Visalli della Guardia Costiera.

Migranti Alarm Phone problemi
Cosa emerge dopo i dettagli rilanciati da Alarm Phone (ANSA)

Richiesto anche l’aiuto di una imbarcazione della Marina Militare, da qui l’invio della nave Sirio che si trovava già in zona. Non essendoci tempo da perdere si viaggia a massima velocità per soccorrere i migranti. Questo è quanto ribadito da una nota del ministero della Difesa che, inoltre, ha parlato di condizioni meteo in peggioramento a causa di un forte vento di libeccio.

Le segnalazioni

Tutto è partito da circa una ventina di richieste Sar (ricerca e soccorso) durante la mattinata di venerdì 10 marzo 2023. Circa 500 persone, a bordo di un peschereccio, avrebbero segnalato peschereccio che imbarca acqua. Il centralino dei migranti Alarm Phone è stato infatti contattato da alcune persone a bordo del mezzo.

Ma la vicenda non finisce qui perché Sergio Scandura, giornalista di Radio Radicale, ha parlato di “tre barconi con più di mille persone in arrivo“. Intanto sono circa una ventina le richieste di intervento anche della nave Diciotti della Guardia Costiera, questa volta direzione Lampedusa, per il trasferimento di circa 3mila migranti presenti nell’hotspot, nonostante i 400 posti di capienza.

Il peschereccio è stato individuato dall’elicottero Frontex, lo stesso che ha individuato e segnalato come “imbarcazione sospetta” il caicco naufragato lo scorso 26 febbraio a Cutro. Il bilancio in quel caso parla di 73 vittime accertate, ma ci sarebbero ancora diverse persone che mancano all’appello, da qui le ricerche in mare.

Sempre per il nuovo soccorso si sarebbe mosso anche un elicottero dell’unità navale americana, partito dalla Cirenaica, che avrebbe individuato l’ultima posizione intorno alle ore 9 del mattino di venerdì 10 marzo 2023. L’imbarcazione si starebbe dirigendo verso le coste orientali direzione Siracusa. Lo stesso Alarm Phone ha pubblicato la mappa della zona in cui si troverebbe il peschereccio, chiedendo alle autorità italiane di aiutare nelle attività di soccorso.

La richiesta di soccorso

Anche Luca Casarini, capo missione di Mediterranea, ha chiesto sin dalla mattinata odierna l’intervento delle autorità per soccorrere i migranti. “Mrcc Roma ha tutte le informazioni da diverse ore. A scanso di equivoci, questa è una situazione di distress. Chiediamo che, per favore, inviino i mezzi aerei e navali della Guardia costiera, che aprano un evento Sar”.

“Non serve un’operazione di polizia. Si tratta di un peschereccio strapieno di profughi in fuga e che chiedono aiuto. Ci sono decine di donne e bambini. E da bordo segnalano ad Alarm Phone che stanno già imbarcando acqua. Non c’è un minuto da perdere“, conclude Casarini. Corsa contro il tempo e situazione preoccupante visto il peggioramento delle condizioni meteo.