Il corpo carbonizzato di Michelle Baldassare è stato trovato lo scorso 9 febbraio in provincia di Bari. I dubbi della famiglia sulla morte della 55enne sono troppi. Davvero si è suicidata?
Il cadavere giaceva carbonizzato nelle campagne di Santeramo in Colle, in provincia di Bari. L’igienista dentale 55enne, Michelle Baldassare si è davvero conficcata un coltello nel torace per poi darsi fuoco con una tanica di benzina? I dubbi sul decesso della donna affollano la mente dei familiari che non credono all’ipotesi del suicidio.
Cosa si nasconde dietro a quella orrenda morte? Nel frattempo, dal ritrovamento del corpo carbonizzato avvenuto lo scorso 9 febbraio, la Procura di Bari ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.
Sulla scena del crimine troppi elementi non combaciano, come per esempio, l’assenza della tanica di benzina con cui Michelle, madre di due figlie di 26 e 28 anni, si sarebbe data fuoco. Inoltre, l’esame sul corpo della donna avrebbe anche rivelato una ferita d’arma da taglio al torace e una parte di lama ancora conficcata al suo interno. Anche se la Procura di Bari ipotizza un gesto estremo della 55enne, la dinamica emersa dalle indagini risulta essere molto complessa.
Cosa si nasconde dietro la morte di Michelle Baldassare | I dubbi dei familiari
Sul decesso di Michelle Baldassare, al momento, vige un assoluto riservo. Un giallo che si infittisce sempre di più. Gli investigatori lavorano per escludere che possano esserci delle responsabilità di terze persone coinvolte ma i dubbi sulla dinamica della morte sono davvero troppi.
Partendo dai benzinai di zona che non ricorderebbero nessuna donna aver acquistato benzina nei giorni precedenti il tragico evento. Il corpo carbonizzato è stato trovato lo scorso 9 febbraio a circa 45 chilometri da Bari, nelle campagne di Santeramo in Colle. Il cadavere dell’igienista dentale pugliese si presentava completamente carbonizzato e con la lama di un coltello da taglio conficcato nel torace.
Al momento, per l’inquietante dinamica la Procura di Bari non esclude anche l’ipotesi dell’omicidio. Infatti, risulta molto difficile credere che la donna si sia potuta togliere la vita in quel modo: conficcandosi prima un coltello nel petto e poi dandosi fuoco da sola. Nessuno, dalla famiglia della 55enne ai concittadini, credono al gesto estremo della donna. Michelle Baldassare è conosciuta per il suo carattere estremamente gentile e tranquillo.
La dinamica dei fatti
Dal giorno del ritrovamento del cadavere di Michelle Baldassare, le indagini sono partite seppur, ad oggi, ancora in fase embrionale. Al momento non c’è ancora nessun indagato per la morte della donna. Dall’analisi autoptico svolto sul corpo della 55enne, i risultati hanno riscontrato anche una seconda ferita d’arma da taglio.
Quel 9 febbraio Michelle era uscita di casa per fare acquisti. Poi in bicicletta si sarebbe dovuta dirigere verso lo studio del fratello e successivamente avrebbe dovuto raggiungere una delle due figlie per pranzo. Ma la donna non si è mai presentata a nessuno degli appuntamenti previsti. Da quella mattina Michelle sparisce.
Il pomeriggio di quel giorno dal cellulare di Michelle parte un messaggio con la pozione in Contrada Pantarosa: luogo dove, successivamente, viene trovato il corpo carbonizzato. Ancora non è chiaro chi sia stato a inviare quel messaggio o se sia stata proprio la stessa 55enne a farlo. L’unica cosa sicura è che in quella campagna Michelle è arrivata con la propria automobile.
Le parole del marito e le accuse di maltrattamenti in famiglia
Solo pochi giorni fa, il marito della donna, Vito Passalacqua, ha dichiarato a Repubblica che tra lui e la moglie Michelle Baldassare non c’era alcuna crisi matrimoniale. I due sono sposati da oltre 30 anni. Ma i fatti passati non sembrano trovare riscontro con la verità detta dall’uomo.
Infatti, solo pochi giorni prima di Natale il marito Vito si trovava agli arresti domiciliari accusato di maltrattamenti in famiglia, mentre la moglie era stata trasferita in una struttura protetta in provincia di Bari. In più, la donna aveva anche chiesto contattato un centro antiviolenza per uscire da quella situazione aggressiva. Secondo gli assistenti sociali Michelle voleva chiedere il divorzio dal marito. La 55enne sospettava anche un tradimento extraconiugale da parte del marito.
Dopo i funerali svolti ieri, il sindaco Vincenzo Casone ha affermato, come riporta il Messaggero: “La nostra comunità è stata scossa da un gravissimo fatto di cronaca che ha portato alla drammatica morte di una giovane donna, avvenuta in circostanze tutt’ora da chiarire. Chiedo a tutta la nostra comunità di rimanere in silenzio e attesa, finché la terribile vicenda assuma contorni più chiari”.
