Matteo Messina Denaro, biglietto svolta nella cattura del boss | Arrestata la sorella Rosalia

La sorella di Matteo Messina Denaro è stata arrestata. L’accusa per Rosalia è associazione mafiosa. La svolta nelle indagini che ha portato alla cattura lo scorso 16 gennaio del super boss è un pizzino non bruciato

I carabinieri del Ros hanno arrestato Rosalia, detta Rosetta, sorella del super boss Matteo Messina Denaro con l’accusa di associazione mafiosa. Secondo gli inquirenti che hanno portato avanti l’inchiesta coordinata dalla Procura di Palermo, la donna avrebbe aiutato per anni il fratello a sottrarsi alla cattura gestendo per conto di quest’ultimo i “denari della famiglia” nonché tutta la rete di trasmissione dei “pizzini”.

Matteo Messina Denaro sorella
Matteo Messina Denaro, arrestata la sorella Rosalia, quel pizzino l’input per la cattura del super boss (ansa) qnm.it

I biglietti hanno consentito al boss di mantenere i rapporti con i suoi uomini durante tutta la sua lunga latitanza fino all’arresto avvenuto a Palermo il 16 gennaio scorso. Rosalia conservava un “pizzino” che oggi, secondo le indagini, potrebbe essere stata la svolta per l’arresto di Matteo Messina Denaro.

Tutto inizia con le microspie piazzate dai carabinieri del Ros il 6 dicembre scorso nell’abitazione della sorella di Messina Denaro, oggi arrestata con le pesanti accuse. Ma cosa sappiamo sul biglietto conservato con così tanta cura da Rosalia Messina Denaro? Le indagini svelano un retroscena clamoroso.

Matteo Messina Denaro: arrestata la sorella Rosalia | Il “pizzino” della cattura

I carabinieri del Ros sono entrati in casa della sorella del boss Matteo Messina Denaro con l’obiettivo di posizionare strategicamente delle cimici e durante l’operazione scoprono un pizzino all’interno di una gamba di una sedia ritenuto di vitale importanza. Rosalia Messina Denaro – detta Rosetta – sorella del padrino siciliano conserva con cura il biglietto incriminato.

Matteo Messina Denaro
Matteo Messina Denaro, il biglietto che ha portato all’arresto del boss e oggi a quello della sorella Rosalia (ansa) qnm.it

All’interno dell’appunto c’è scritto, nero su bianco, tutta la storia nei minimi dettagli della condizione di salute del fratello malato di tumore e allora latitante. Una svista che costerà al fratello e ora a lei stessa il carcere.

Eppure era lo stesso super boss a ricordare sempre che i pizzini andavano bruciati subito dopo averli letti. Ma non questa volta. Questa volta l’errore è stato pagato a caro prezzo. Con la cattura della sorella maggiore del padrino, le indagini dei carabinieri sulla mafia siciliana è più vicina (forse) alla libertà.

L’operazione del Ros e la scoperta del biglietto

L’operazione dei Ros che ha portato all’arresto della sorella di Matteo Messina Denaro è stata condotta in collaborazione anche con i carabinieri del Comando provinciale di Trapani e dello squadrone eliportato dei Cacciatori di Sicilia. Le perquisizioni in corso al momento sono decine e riguardano tutta la provincia Trapanese. A portare all’arresto il capo mafia siciliano è stato proprio quel pizzino che Rosalia Messina Denaro conservava nell’incavo di una sedia di alluminio non sapendo che in casa sua i carabinieri del Ros avevano nascosto alcune cimici.

Matteo Messina Denaro sorella
Matteo Messina Denaro, scoperto pizzino che portò alla cattura del boss, arrestata la sorella Rosalia (ansa) qnm.it

E’ stato proprio quell’appunto dettagliato scritto da Rosalia a dare agli uomini dell’Arma il via all’arresto il 16 gennaio scorso del latitante Messina Denaro. Il 6 dicembre, mentre i militari sono intendi a nascondere le microspie all’interno dell’abitazione della sorella del boss, scoprono il pizzino. Così il biglietto viene fotografato dai carabinieri del Ros e rimesso al suo posto, in modo da non destare sospetti nella donna una volta rientrata a casa. Successivamente quella foto viene analizzata dagli inquirenti e si scopre che il pizzino non è altro che il diario clinico di un malato di cancro, Matteo Messina Denaro.

In seguito, scatta l’arresto dell’uomo e ora arriva per la sorella la misura cautelare disposta dal gip Alfredo Montalto. Rosalia è la sorella maggiore del boss Messina Denaro nonché madre di Lorenza Guttadauro, legale dello zio boss dal giorno del suo arresto. Non solo, Rosalia, detta anche Rosetta, è la consorte di Filippo Guttadauro, in carcere al cosiddetto “ergastolo bianco”. L’uomo ha scontato in passato 14 anni per associazione mafiosa. Infine, Rosalia è mamma anche di Francesco Guttadauro, nipote preferito del boss mafioso che, al momento, sta scontando una condanna a 16 anni di carcere con l’accusa di associazione mafiosa.