Diventa virale sui social un video che mostra quattro agenti di polizia locale mentre colpiscono ripetutamente una persona a terra con manganello e spray al peperoncino: cosa è accaduto.
Una donna, identificata successivamente come un trans brasiliana, è stata accerchiata da quattro agenti della polizia locale che l’avrebbero prima colpita con manganellate, in seguito con dello spray e poi l’arresto, con tanto di manette. Sono questi alcuni dettagli delle immagini che stanno facendo il giro dei social. Intanto la Procura di Milano ha ribadito di voler avviare degli accertamenti.
Inevitabile in questi casi l’apertura di un fascicolo d’indagine. Proprio le immagini mostrano gli agenti, intervenuti per immobilizzare la donna a terra, colpendola anche con il manganello in diverse zone del corpo, in seguito anche dello spray spruzzato in pieno volto.
La dinamica dei fatti
L’episodio sarebbe accaduto durante la mattinata di mercoledì 24 maggio 2023 in zona Bocconi, a Milano. Le immagini mostrano una persona a piedi nudi, vicino ad un’aiuola, proprio mentre si toglie gli occhiali: si tratterebbe di una transessuale brasiliana che avrebbe aggredito gli agenti di polizia. Il sindacato Sulpl, mediante la voce di Daniele Vincini, ha parlato di vigili impegnati dal mattino poiché allertati dai genitori di alcuni alunni di una scuola.
Il trans avrebbe importunato i piccoli all’ingresso, ma successivamente gli agenti avrebbero segnalato l’esigenza di metterla, seppur con fatica, all’interno di una vettura con cella di contenimento. Qui avrebbe “iniziato a dare testate e s’è finta svenuta. Quando gli agenti hanno fatto i controlli li ha aggrediti, soltanto in seguito bloccate. Quello che si vede è l’ultima parte del video“, spiega una fonte sindacale.
Si tratta quindi una transessuale la persona ripresa nel video e colpita più volte dagli agenti della polizia locale con spray urticante e manganellate. Alcuni genitori avrebbero richiesto l’intervento per una persona nuda che, con fare molesto, avrebbe vagato all’interno del Parco Trotter in via Giacosa. Una scena ripresa da alcune persone dai balconi che hanno successivamente postato tutto in Rete. Informato il procuratore aggiunto Laura Pedio e il procuratore Marcello Viola ai quali spetterà fare luce sull’episodio avvenuto nella città meneghina.
Necessario l’intervento di una seconda pattuglia che avrebbe bloccato la transessuale e successivamente trasferita in auto. In via Castelbarco avrebbe finto uno svenimento, appena fermata la vettura colpi dei calci e fuga a piedi. Soltanto in seguito ci sarebbe stato l’arresto effettivo “con l’uso eccessivo della forza“, si legge sull’ANSA. Al momento la trans si trova negli uffici di via Pietro Custodi.
Social indignati
Contro di lei sarebbe stato utilizzato anche dello spray al peperoncino. Intanto sono in corso tutte le verifiche del caso per accertare le responsabilità e adottare eventuali provvedimenti nei confronti degli agenti in azione. I vertici della Polizia locale sono a contatto con le autorità giudiziarie, attivando al contempo tutte le azioni necessarie quando accadono simili episodi. Ecco intanto uno dei video che circola in Rete: le immagini sono forti si sconsiglia la visione ad un pubblico particolarmente sensibile.
Ancora da chiarire cosa sia avvenuto prima del tentato ammanettamento della donna da parte delle forze dell’ordine. La polizia non avrebbe ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sull’episodio, da qui tutta una serie di accertamenti. Intanto i cittadini sono insorti sui social e hanno mostrato grande senso di sdegno per le immagini circolate.
Scusate, Twitter aveva caricato solo la parte finale pic.twitter.com/e3tbkW6wnh
— Roberta Villa (@RobiVil) May 24, 2023
La posizione del sindaco Beppe Sala
Giuseppe Sala, in qualità di primo cittadino di Milano, ha commentato dopo il Consiglio metropolitano il video circolato in Rete. Beppe Sala ha chiesto alle autorità di accertare cosa sia accaduto e comprendere le eventuali responsabilità da parte del personale di polizia locale.
“Mi sembra un fatto veramente grave. Non è certo una bella immagine anzi è un fatto grave. Però per potere formalmente intervenire è necessario che la polizia locale faccia una relazione, nelle more di questa relazione i vigili in questione sono stati messi in servizi interni“, spiega il sindaco di Milano.
Sala ha chiesto infatti di effettuare tutti gli accertamenti del caso, analizzando le ipotesi inevitabili in casi come questi. Non si escludono a stretto giro delle prese di posizione, da parte delle autorità, per fare luce sulla vicenda.
“Prendere provvedimenti come ad esempio la sospensione o anche arrivare a fare una denuncia, cosa da non escludere, da parte nostra all’autorità giudiziaria. Adesso non voglio dire cose non precise e aspetto di leggere la relazione altrimenti rischierei di dare un commento generico e non posso farlo“, conclude Sala.
