Una ragazza minorenne italiana è morta in Colorado mentre stava studiando: il sogno statunitense si è trasformato in una tragedia. Fatale un incidente mentre stava attraversando le strisce pedonali.
Era giunta negli Stati Uniti con la speranza di costruire un futuro pieno di gioie e grandi soddisfazioni. La 17enne proveniente dalla provincia di Vicenza è invece deceduta a causa dell’impatto contro un’autovettura.

Stava attraversando la strada lo scorso mercoledì mattina, dirigendosi verso la Doherty High School per continuare il programma di scambio culturale, ma improvvisamente è stata investita da una Jeep Wrangler.
Chi è la vittima
La vittima si chiama Giorgia Trocciola e aveva 17 anni. Intorno alle ore 7.30 di mercoledì 22 marzo 2023 era da poco uscita per recarsi presso l’istituto scolastico, ma non è riuscita ad evitare l’impatto fatale contro un’autovettura. La giovane si trovava in Colorado per motivi di studio. Si tratta di una tragedia che ha sconvolto l’intero istituto scolastico.
La 17enne era conosciuta e apprezzata anche come atleta. Proprio nella struttura praticava diverse discipline, fra queste in particolare baseball e softball. A trovare la giovane in mezzo alla strada, senza più coscienza e priva di sensi, è stata una pattuglia di agenti.

Gli investigatori della polizia locale indagano sul caso accaduto in Colorado: la 17enne ha attraversato la strada, ma una vettura non avrebbe invece rispettato il semaforo rosso, immettendosi sulla strada senza rispettare il codice della strada.
Il messaggio del padre di Giorgia Trocciola
A parlare sui social ci ha pensato anche Gianfranco Trocciola, padre della ragazza, che ha scritto un messaggio per ringraziare chi ha speso qualche parola per omaggiare la dipartita di sua figlia. “Ringraziare tutti sarebbe ora impossibile, siete tantissimi e di questo ve ne sono grato. In pochi scatti si può capire la mia ‘bambina’ chi fosse. Matta, sincera, profonda, unica“, ha spiegato l’uomo.

“Qui negli Stati Uniti dove io e mia moglie ci troviamo, nella sua scuola hanno creato un motto #LLG che tradotto significa Vivi Come Giorgia… praticamente la conoscevano e amavano tutti. Io, Mery e Azzurra e tutta la mia famiglia vi ringraziamo per l’affetto che ci state dando ve lo scrivo con il cuore. Grazie“, ribadisce il padre di Giorgia.
Il commento di Luca Zaia
Tanto dolore e commozione arriva anche dalle parole di Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, non appena saputo della giovane morta negli Stati Uniti. “Ho appreso con profondo dispiacere e commozione della morte prematura della nostra connazionale avvenuta negli Stati Uniti in un tragico incidente stradale. La mia vicinanza va alla famiglia, agli amici, alle compagne della squadra di baseball con cui condivideva la passione per lo sport.
Zaia ha parlato di Giorgia come di una ragazza “solare, gioiosa e sportiva” che aveva deciso di vivere dall’altra parte del mondo una esperienza di studio. “Questo è un lutto che colpisce nel cuore“, conclude il presidente del Veneto. Il terribile impatto non ha lasciato scampo alla ragazza che è morta. Intero istituto scolastico sotto shock per la morte della compagna. Era giunta negli Stati Uniti per una nuova e stimolata esperienza di studio all’estero.