La storia è quella di un giovane 18enne ucciso senza alcun motivo: cosa non quadra sulla vicenda di Francesco Pio Maimone e quali sono le novità sul caso.
Il ragazzo di 18 anni è stato ucciso nella notte di lunedì 20 marzo 2023 a Napoli, precisamente nella zona degli chalet. Un delitto appartenente senza alcun motivo di natura criminale, così come evidenziato dai primi accertamenti condotti dagli investigatori. Non ci sarebbe infatti alcun legale con logiche di tale natura.
Francesco Pio Maimone è il giovane ucciso nel capoluogo campano in circostanze ancora tutte da accertare. Non sarebbero infatti emersi collegamento fra il delitto del ragazzo e l’agguato del presunto pregiudicato Antonio Gaetano, 20enne esponente del clan Calone di Pianura.
Chi è la vittima, la dinamica
La morte di Maimone e il grave ferimento di Gaetano non sarebbero però collegati in alcun modo. Sta di fatto che l’assassinio di Francesco Pio, colpito da alcuni colpi in aria, avrebbe creato il panico fra i presenti durante la serata. Il delitto è avvenuto in una zona frequentata fino a tarda notte, specialmente dai giovani durante il weekend, con tanto di musica ad alto volume. Una persona avrebbe puntato l’arma contro il 18enne, ferendolo a morte: letale il colpo al petto.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi, ma ogni tentativo di aiutarlo si è rivelato inutile. Successivamente, invece, il killer si sarebbe confuso fra la folla che è accorsa per prestati le prime cure del caso. Nel caos della movida non si sarebbe compreso il movente del delitto, ma ora è il momento di fare le indagini per chiarire una vicenda.
L’agguato è avvenuto all’altezza dello chalet “Da Sasà”. Il giovane incensurato viveva nel quartiere di Pianura, precisamente nella zona ribattezzata “Case gialle”. Si tratta di un luogo durante gli ultimi tempi al centro della cronaca per diversi episodi sui quali si sta indagando. Il ragazzo lavorava come pizzaiolo ed era uscito con gli amici dopo il turno di lavoro.
Gli investigatori hanno effettuato i rilievi sul posto e analizzato quella che sembrerebbe una vera e propria esecuzione. Il 18enne di Pianura si trovava in uno chalet rinomato in zona Mergellina, improvvisamente lo avrebbe avvicinato una persona che gli ha esploso contro alcuni colpi di pistola. Uno di questi lo avrebbe raggiunto al petto, nulla da fare per il ragazzo.
Non è il primo caso
Inevitabile la corsa in ospedale attuata da alcuni conoscenti del giovane che è giunto all’ospedale Vecchio Pellegrini in condizioni gravissime, a distanza di poco il decesso. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per chiarire la furia omicida, ma sul caso sembrerebbe emergere una lite per motivi ancora da chiarire. Il decesso è avvenuto intorno alle ore 2 di lunedì 20 marzo 2023.
La zona non è nuova ad episodi del genere. Lo scorso 13 marzo, infatti, un 19enne di Pianura è rimasto ferito durante un agguato. Si tratterebbe in quel caso, secondo quanto ribadito dagli investigatori, di una persona vicina al clan Marsicano. La zona degli chalet non è quindi nuova ad episodi di delinquenza fra risse, rapine e agguati di vario genere. La Prefettura di Napoli, nelle vesti di Claudio Palomba, aveva disposto dopo l’agguato a Gaetano maggiori controlli. Attualmente, però, la situazione sembrerebbe aggravarsi, da qui le polemiche.
