Una donna ha legato il figlio all’automobile e lo ha trascinato in autostrada: gravissime le accuse per una insegnante di 61 anni.
La protagonista è una donna di 61 anni che negli Stati Uniti ha legato all’automobile suo figlio con una cintura di sicurezza. Il piccolo è stato trascinato sull’autostrada, così da infliggergli una punizione a detta della donna “esemplare“.

La storia è quella di Marion Stade, ma questo gesto potrebbe costarle la prigione. Si tratta di un episodio accaduto lo scorso 2 maggio nella contea di Wichita. La donna avrebbe reagito dopo un insulto ricevuto dal figlio.
La dinamica
La donna ha legato il figlio alla vettura e l’ha successivamente trascinata fino all’autostrada. Proprio un testimone ha spiegato alla polizia quanto accaduto, spiegando nel dettaglio cosa visto davanti ai propri occhi. Inevitabile l’arrivo delle forze dell’ordine che hanno raggiunto la donna, quest’ultima ha però negato tutto.
In seguito alla pubblicazione di alcuni video, a cui si aggiungono le testimonianza, la donna avrebbe dovuto ammettere più di una verità. Marion Stade è stata arrestata con l’accusa di aver messo in pericolo la vita del figlio minorenne. Adesso è stata rilasciata dopo una cauzione pari a 100mila dollari: a breve dovrebbe iniziare il processo.

La donna si è intanto giustificata, dichiarando che il ragazzo le avrebbe mancato di rispetto, da qui la perdita di pazienza e la reazione d’impeto. Decisiva la segnalazione di un testimone che ha notato tutto sull’autostrada, fornendo anche dettagli importanti per l’attività investigativa.
Infuriating. Marion Luise Stade was allowed to leave 2x by deputies. The first time, they made her son apologize to her! I cannot imagine the fear this child felt. Serious training needed for Archer County Sheriff’s Office and Stade should never have custody of her son again.… https://t.co/qrHrGVL5D5
— Lauren Lee Malloy (@LaurenLee_915) May 13, 2023
La versione dei fatti fornita dalla donna
La madre del giovane ha parlato di quanto accaduto lo scorso 2 maggio negli Stati Uniti. “Volevo che il bambino si scusasse e lui non lo ha fatto“, ha spiegato la donna. Decisivi in questo caso anche le immagini del sistema di videosorveglianza di zona che hanno così permesso la convalida dell’arresto. La donna avrebbe tentato la fuga prima di finire in manette.

La donna ha lavorato come insegnante per oltre 25 anni presso la Southern Plains Schooling. “Non ha mai fatto del male ai nostri figli“, hanno raccontato i genitori dei suoi studenti. Molti sono rimasti senza parole dopo quanto compiuto dalla donna nei confronti di suo figlio.
Dalla scuola all’impegno nel sociale, con tanto attività di animazione presso una casa di cura per anziani: tutto questo è l’emblema della protagonista (Marion Stade) del controverso episodio. La stampa estera ha ribadito che il figlio della donna non avrebbe mai parlato di problemi in famiglia o presunti maltrattamenti con compagni o insegnanti della classe frequentata dal ragazzino in questi anni.