Prova ad uccidere la moglie e si uccide con una pistola che deteneva in casa: la donna è in gravissime condizioni, l’uomo è invece morto sul colpo. Cosa è accaduto in un paese di circa 5mila abitanti.
Un uomo di 67 anni ha esploso un colpo di pistola contro la moglie e successivamente si è tolto la vita. Utilizzata un’arma, detenuta regolarmente in casa per uso sportivo, nella via villetta di via Pisacane, a Cilavegna (Pavia). Nulla da fare per l’uomo, la donna sarebbe invece in fin di vita.

Il paese si trova al confine con la provincia di Novara e conta circa 5mila abitanti. La vittima si chiama Mauro Casazza ed era molto conosciuto nella città per l’attività di parrucchiere. La coppia non aveva figli ed era sposata da circa 50 anni.
La ricostruzione del tentato femminicidio
Casazza ha lavorato come parrucchiere fino alla pensione che aveva raggiunto poco tempo fa. La tragedia è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 11 marzo 2023, i carabinieri di Vigevano hanno ascoltato numerosi testimoni per ricostruire i dettagli sulla vicenda, analizzando le ipotesi in merito al tentato femminicidio e conseguente suicidio.
Il tentato femminicidio e conseguente suicidio è accaduto in una zona residenziale che si trova in una zona periferica di Cilavegna, direzione Borgolavezzaro. Si tratta di una piccola strada con diverse case indipendenti, la villa della coppia sarebbe la seconda in ordine d’arrivo.

Le condizioni della 63enne Pinuccia Contin restano molto gravi a causa dei colpi di pistola inferti dal marito pensionato che si è tolto la vita con la stessa pistola utilizzata. La tragedia si è consumata in casa della coppia.
Ancora da chiarire il movente del delitto. La donna di 63 anni si trova nell’ospedale San Matteo di Pavia ed è stata soccorsa con un elisoccorso. L’arma utilizzata dall’uomo sarebbe detenuta regolarmente con il porto d’armi a scopo sportivo, con tanto di autorizzazione sulla custodia da tenere in casa. La zona è stata in quelle ore transennata per consentire i rilievi del caso, le indagini sul caso di tentato femminicidio e conseguente suicidio dell’ex parrucchiere.
La tragica scoperta
I rilievi dei carabinieri hanno accertato nuovi dettagli sul caso, ma al momento non si conoscerebbe il numero dei colpi esplosi. L’arma utilizzata sarebbe una magnum 357, l’allarme lanciato da alcuni parenti della coppia che non sarebbero riusciti a mettersi in contatto con la coppia, da qui la decisione di allertare i soccorsi.

L’ipotesi di qualche problema di salute, invece, si sarebbe trasformata in una tragedia. All’arrivo dei soccorsi, invece, Casazza sarebbe stato trovato morto, piccoli segnali di vita per la donna colpita dal marito. Inevitabile il trasferimento a Pavia con un elisoccorso.
Non è l’unico caso recente
Di recente un marito ha invece ucciso la moglie e tentato il suicidio. Un altra tragedia accaduta a Carlantino, in provincia di Foggia. Morta in questo caso Petronilla De Santis, ricoverato invece in ospedale il marito Antonio Carrozza. Nel 1998 la donna avrebbe denunciato il marito per maltrattamenti, scegliendo il giorno susseguente di ritirare la denuncia contro l’uomo.
Un altro recente caso riguarda quanto accaduto nell’hotel Nuova Suio, a Castelforte (Latina). Un carabinieri si sarebbe avvicinato vicino alla struttura, colpendo a morte il proprietario della struttura, ferendo anche l’ex Miriam Mignano. Per Giovanni Fidaleo nulla da fare, arrestato invece Giuseppe Molinaro. Per quanto riguarda la donna, invece, a distanza di giorni le sue condizioni sarebbero migliorate.
Altro femminicidio è quello di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, costato la vita ad una donna che conviveva con il suo aguzzino. Ad ucciderla sarebbe stato il suo compagno con il quale condivideva un appartamento in una zona di campagna della città reggina. La vittima è la 35enne Iulia Astafieya, il principale indiziato per la sua morte è il convivente Denis Molchanov.