Il 43enne aggredisce con un martello l’ex fidanzata e la cognata, poi si toglie la vita. Il dramma in provincia di Trento. Le due vittime sono gravissime in ospedale
Un dramma che ha sconvolto una piccola cittadina triestina questa notte. Il tragico fatto di sangue è avvenuto a Vignole, frazione di Arco, provincia di Trento, all’alba di questa mattina, giovedì 6 aprile.
Un uomo di 43 anni ha aggredito due donne: la ex compagna e la sorella di questa con un martello. Poi si è suicidato. Le due donne, ora ricoverate in terapia intensiva presso l’ospedale di Trento, sono in gravissime condizioni.
Non è ancora chiarita la dinamica del duplice tentato omicidio. Gli investigatori, giunti sul luogo del fatto, sono al lavoro per ricostruire le ore precedenti al drammatico evento. Le due vittime hanno 55 e 56 anni.
Aggredisce con un martello l’ex fidanzata e la cognata, poi si ammazza
La richiesta d’aiuto al 118 è giunta ai centralini intorno alle 4.40 di questa mattina, giovedì 6 aprile 2023. Dalle prime informazioni ricevute, sembrerebbe che l’aggressore, un uomo di 43 anni, abbia preso a martellate la sua ex compagna di 55 anni e la sorella di lei, di 56 anni.
Una volta terminata la violenza, l’uomo si uccide. Sul posto sono immediatamente arrivati gli uomini dell’Arma dei carabinieri di Riva del Garda, un’ambulanza con a bordo il personale medico e elisoccorso con l’équipe medica d’emergenza.
Le due donne, vittime del 43enne, in gravissime condizioni, sono state entrambe trasportate presso l’ospedale santa Chiara di Trento. Attualmente sono ricoverate in prognosi riservata.
La dinamica da chiarire
La brutale doppia aggressione è avvenuta la scorsa notte a Vignole di Arco, nei pressi del lago di Garda. Il presunto aggressore, un uomo di 43 anni è invece morto.
I militari stanno indagando sul tentato duplice omicidio. Se le due vittime, ora in gravissime condizioni, dovessero morire, si parlerebbe di doppio omicidio. Ma al di là di tutto, a pagare per il gravoso fatto non ci sarà nessuno, poiché l’aggressore si è tolto la vita subito dopo aver preso a martellate le due donne.
Nel frattempo, le indagini proseguono per chiarire anche quale sia stato il movente che ha spinto il presunto omicida ad agire così sull’ex fidanzata e la cognata.
