Dall’inchiesta sugli appalti delle forze armate sono 14 le persone coinvolte nello scandalo e arrestate per frode e corruzione. Di questi 12 sono militari dell’Aeronautica
Sono finite in manette 14 le persone questa mattina nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti delle forze armate. Nel totale sono 39 le persone indagate. Dieci le ordinanze di obbligo di dimora disposte dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Velletri.

Lo scandalo ha coinvolto anche i militari dell’Aeronautica. Dei 14 arresti eseguiti nella giornata, 12 di questi sono militari. Le ipotesi di reato per cui sono accusati gli indagati sono quello di corruzione, turbativa d’asta, frode in pubbliche forniture e falso in atto pubblico in 49 appalti.
Il valore economico racimolato ammonta a 3 milioni di euro in quattro anni: da maggio 2017 a gennaio 2021. A notificare le quattordici misure cautelari sono stati stamani i militari del Comando Compagnia Carabinieri e la Polizia Militare Aeronautica militare di Roma Ciampino.
Appalti corrotti nelle forze armate: 14 arresti per frode, 12 sono militari dell’Aeronautica
A dare l’avvio all’inchiesta sugli appalti corrotti delle forze armate è stata una società attiva in campo edile ed immobiliare, le cui quote per il 15% erano possedute da due militari in servizio presso il 2° Reparto Genio dell’Aeronautica di Ciampino che all’epoca avevano in contemporanea anche incarichi di responsabilità in alcuni appalti della Forza armata in qualità di direttore dei lavori o responsabile del cantiere.

Ma al centro delle indagini degli inquirenti sono finiti ben 49 contratti per appalti di lavori nelle basi militari del Lazio e della Campania. In modo particolare, come riporta anche Fanpage, nel mirino rientrano le province di Roma, Napoli, Caserta, Latina, Viterbo, Grosseto, Chieti e Ravenna.
Tra le 14 persone arrestate spuntano anche 12 militari dell’Aeronautica nonché 12 civili. Come ha diposto il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Velletri, delle 12 persone civili, dieci sono sottoposti a obbligo di dimora. Mentre altre 15 persone risultano indagate.
L’inchiesta
Durante le indagini investigative è emerso anche il coinvolgimento di altri militari. Secondo l’inchiesta, il sistema sarebbe stato costruito sull’assegnazione diretta degli appalti. I magistrati, dopo le prime evidenze, hanno aperto anche un’indagine amministrativa interna alla stessa Aeronautica militare.

Tutti gli indagati sono accusati, a vario titolo, dei reati di turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione per l’esercizio della funzione e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.
Nello specifico, i reato sono stati commessi nel periodo compreso tra maggio 2017 e gennaio 2021 a Ciampino, Pratica di Mare. Vigna di Valle, Furbara, Montecastrilli, Borgo Piave, Grazzanise e Somma Vesuviana. II volume d’affari dei 49 appalti ammonta nel totale a oltre 3 milioni di euro.