Giorni di ansia e attesa quelli che stanno vivendo Catello e Maria, i genitori della piccola Angela Celentano, scomparsa quasi 27 anni fa . Dopo segnalazioni numerose rivelatesi fasulle, la pista sudamericana che porta ad una ragazza di 31 impegnata nella moda, potrebbe riservare novità eclatanti. In esclusiva per Qnm, parla il legale della famiglia, l’avvocato Luigi Ferrandino “Stiamo aspettando il materiale genetico”
27 Anni, di dolori, di misteri, di ricerche, di segnalazioni, di false piste seguite, di speranza. Quella di riuscire a trovare la propria bambina, di sapere se è viva, se sta bene, se e dove ha vissuto per tutto il periodo in cui la sua mamma e il suo papà non hanno potuto averla al proprio fianco.
Angela Celentano è scomparsa sul monte Faito il 10 agosto del 1996. Le cronache nazionali per tutto questo lunghissimo periodo si sono continuamente occupate della storia di Angela, di Catello e di Maria, i suoi genitori.
Gli impulsi investigativi hanno mosso ricerche in ogni direzione. Fino ad arrivare all’ultimo sussulto del quale, da giorni, non si fa altro che leggerne sui giornali. Ma quali sarebbero le news sul caso? Cosa, da diversi giorni, tiene col fiato sospeso questa famiglia già logorata da una attesa che sembra non arrivare mai alla fine? I genitori aspetterebbero di conoscere l’esito degli esami del dna condotti su campioni biologici prelevati su una ragazza di 31 anni di origini sudamericane che somiglierebbe moltissimo alla piccola Angela, della quale non si hanno più notizie certe da quella gita estiva. La bambina aveva soltanto 3 anni al momento della scomparsa.
Angela Celentano, la pista sudamericana: attesa per gli esami sul dna. L’avvocato Ferrandino a Qnm
Perchè la famiglia penserebbe che questa pista possa essere “diversa” rispetto alle altre battute in questi quasi 3 decenni trascorsi dal momento in cui i fatti sono avvenuti? La madre di Angela, come è stato riportato più volte in questo periodo da diversi organi di stampa, avrebbe riconosciuto sua figlia dopo aver visto la fotografia di una ragazza sudamericana appunto. La 31enne lavorerebbe nel mondo della moda, sarebbe una modella. “Questa è lei”, avrebbe detto la donna piangendo. “Siamo riusciti ad acquisire delle immagini ed è stato emozionante quello che ha detto Maria quando ha visto questa foto“, lo aveva riferito l’avvocato Luigi Ferrandino, legale della famiglia Celentano, ai microfoni del Tgr Rai Campania.
L’avvocato Ferrandino aveva inoltre aggiunto, che le ipotesi connesse alla pista sudamericana, vengono rafforzate anche da un altro elemento: il padre della ragazza che svolge il lavoro di modella, pare che in passato abbia avuto frequentazioni con la Campania e in particolare con la zona di Vico Equense, dove vivono i familiari di Angela. Osservando la foto, ci sarebbe una somiglianza evidente tra i lineamenti del volto della 31enne sudamericana e quelli di Angela bambina. Ma come è stato anche scritto e come è trapelato rispetto alle indagini, ci sarebbe anche una voglia sulla schiena. L’aveva Angela, l’avrebbe anche la giovane sudamericana.
Queste le dichiarazioni del legale durante una recente intervista a Canale5 “Angela aveva una voglia nella parte destra della schiena, mentre questa ragazza ce l’ha proprio al centro. Abbiamo interpellato una dermatologa e ci ha detto che crescendo è possibile che ci sia stata una traslazione“. Tutti questi dettagli ci hanno indotto a voler parlare direttamente con l’avvocato Luigi Ferrandino. Ecco cosa ci ha risposto al telefono, in esclusiva per Qnm.
L’avvocato Ferrandino a Qnm “Siamo aspettando il materiale genetico”
Avvocato, da giorni le cronache non fanno altro che parlare di n uovo della piccola Angela Celentano, della pista sudamericana, dell’attesa della famiglia…Cosa sta succedendo?
“Succede che siamo doverosamente e rispettosamente in silenzio stampa. Le mie interviste, riportate come aggiornate a queste ultimissime ore, in realtà sono relative a 10/15 giorni fa. Dunque tutto quello che gira, sui giornali o in televisione, ha una valenza relativa. Ripeto siamo in silenzio stampa”.
Ma conferma l’attesa rispetto all’esito di questi nuovi esami in relazione alla pista che potrebbe legare la scomparsa di Angela alla ragazza sudamericana?
“Certamente, siamo in attesa degli esami, ma non sappiamo quando arriveranno. Intanto perchè non vogliamo danneggiare l’indagine in corso…”
Avvocato Luigi Ferrandino “I tempi di attesa? Ci sarebbero problemi tecnici”
E i tempi di attesa, quanto potrebbero essere ancora lunghi? E perchè di nuovo i media hanno accelerato sul caso della piccola Angela?
“I tempi di attesa non li conosciamo, e forse se li sapessi non lo direi con precisione…Sappiamo però che ci sarebbero dei problemi tecnici. Credo che questo nuovo impulso sia dovuto alle mie ultime conversazioni con un giornalista, che mi chiese se intorno al giorno di Sa Valentino, sarebbe stato ipotizzabile venire a conoscere le risultanze…poi la stampa fa il proprio mestiere. E io faccio il mio. C’è bisogno della massima riservatezza. Magari c’è anche chi potrebbe pensare che noi abbiamo già i rislutati e non li abbiamo volutamente diffusi. Solo ieri ho ricevuto una quarantina di telefonate dai suoi colleghi…”
