Angela Celentano, arrivati i risultati del test del Dna | Cosa hanno detto i genitori

I risultati del test del Dna della ragazza venezuelana rivelano una verità agghiacciante: è o non è Angela Celentano? Il punto sulle indagini e la reazione dei genitori

Il caso della scomparsa di Angela Celentano è avvolto sempre più nel mistero. Dal giorno della sparizione, nel lontano agosto del 1996, quando Angela aveva appena 3 anni, le indagini nel ritrovare la bambina, ora divenuta ragazza, non si sono mai fermati. Una storia angosciante che si infittisce ogni mese sempre di più in una trama che sembra non avere una sua conclusione.

Angela Celentano
Angela Celentano, usciti i risultati del test del Dna, cosa si sa (ansa) qnm.it

Dopo l’ultimo avvistamento in Venezuela da parte di una donna sicura di aver incrociato proprio quell’Angela Celentano, la speranza per papà Catello e mamma Maria – genitori della piccola Angela Celentano – si è riaccesa di colpo.

Intercettata la presunta Angela, una giovane sudamericana, è stato predisposto il test del Dna per accertare o smentire se la genetica della ragazza venezuelana appartenesse proprio alla bimba di 3 anni. A distanza di settimane, oggi arriva il comunicato dell’avvocato Luigi Ferrandino e del team di consulenti legali con i risultati del test.

Angela Celentano: i risultati del test del Dna | E’ lei la ragazza venezuelana?

Il test del Dna fatto sulla ragazza venezuelana non mente. I risultati parlano chiaro: Negativo. La genetica della giovane sudamericana che si pensava fosse la vera Angela Celentano, scomparsa 27 anni fa sul Monte Faito (provincia di Napoli) all’età di 3 anni, non combacia. Il legale della famiglia Celentano, l’avvocato Ferrandino ne è certo: “Purtroppo non vi è corrispondenza genetica con quello dei genitori”.

Angela Celentano
Angela Celentano, i risultati del test del Dna sulla ragazza venezuelana (ansa) qnm.it

L’ennesima delusione per la famiglia di Angela che sperava di poter finalmente riabbracciare la figlia sparita nel nulla il 10 agosto del 1996. Purtroppo i risultati del Dna non lasciano un briciolo di speranza, così come le parole del legale della famiglia Celentano, che in collaborazione con l’intera squadra di consulenti, non hanno dubbi.

Intervistato da fanpage, l’avvocato aveva parlato dell’importanza del test di Dna: “E’ come un codice fiscale. Identifica ciascun individuo in maniera univoca. In genetica si fa riferimento a ciò che viene trasmesso dai genitori ai figli”.
La pista del Dna sembrava essere quella giusta. Non solo per l’impressionante  somiglianza della giovane donna con Angela ma anche con questa e le stesse sorelle della ragazzina, Rosanna e Noemi. Inoltre, la giovane sudamericana aveva una voglia di caffè nello stesso punto in cui l’aveva la piccola Celentano. Ma da una analisi più dettagliata si è scoperto poi che la voglia di caffè della modella 31enne era al centro della schiena, mentre quella di Angela spostata sul lato destro.

La delusione del padre di Angela Celentano e la speranza di continuare le ricerche

Dopo il responso scientifico negativo arrivato stamani 21 febbraio 2023 sul test del Dna, Catello Celentano, padre di Angela, ha espresso la sua delusione a riguardo ma ha anche ringraziato, insieme alla moglie Maria e alle figlie Naomi e Rossana, tutti coloro che hanno in qualche modo contribuito al ritrovamento della figlia.

Angela Celentano
Angela Celentano, le parole di delusione del padre Catello (ansa) qnm.it

Conclude dicendo che la famiglia non smetterà mai di cercare, di sperare che Angela un giorno sarà ritrovata. “Continueremo nelle nostre ricerche e qualunque altra segnalazione meritevole di approfondimento verrà percorsa”.

Noi non smettiamo di sperare di poter riabbracciare la nostra amata figlia. Per il momento riteniamo di rimanere in silenzio e chiediamo rispetto”.