Alluvione Emilia Romagna, il caso estremo di Cesena: decine e decine di strade non percorribili

L’allerta meteo in Emilia Romagna continua a preoccupare e anche la situazione in città come Cesena diventa sempre più grave: alcune strade sono devastate. 

La situazione in diverse zone della regione presente ancora tanti allagamenti e difficoltà oggettive, con tanto di emergenze e migliaia di sfollati in cerca di un luogo in cui trovare adeguata sistemazione. Il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, è a stretto contatto con il Governo che ha già ribadito di essere al fianco di tutti i cittadini.

Cesena strade
Strade disastrate a Cesena dopo l’alluvione, la situazione è gravissima

Decine di strade non sono percorribili e questo a causa dell’enorme quantità di acqua ancora presente e dei danni provocati dalla recente alluvione. La situazione è in continuo divenire, ma i problemi di certo non mancano.

La situazione a Cesena

Cesena è una delle città maggiormente colpite dall’ondata di maltempo e dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Sopralluoghi e criticità evidenti sono state denunciate dal sindaco Enzo Lattuca ai microfoni di Sky Tg24. “In tutta la fascia collinare sopra le città di Cesena e Forlì abbiamo centinaia di strade in queste condizioni“, denuncia il primo cittadino.

Alcune strade non esistono più, altre chiuse e altrettanti non più percorribili. “A monte di queste strade ci sono interi paesi, piccole frazioni o case sparse che sono state evacuate. Sei famiglie sono state evacuate nei giorni scorsi usando gli elicotteri. Ci sono tratti di strada in cui non c’è più niente“, ha spiegato il sindaco di Cesena.

Cesena strada
Una delle strade distrutte a Cesena dopo l’alluvione in Emilia Romagna

Difficile la situazione causate dall’intensa pioggia con le strade di montagna che non avrebbero retto. Il sindaco ha specificato che non si tratta di mancanza di manutenzione, ma di una alluvione che ha letteralmente sgretolato la montagna proprio sotto la strada.

L’asfalto qua è ben tenuto, si è sgretolata la collina sottostante. Questi sono i danni più duraturo che sarà difficile ripristinare anche dal punto di vista economico“, ha spiegato il sindaco di Cesena. Si pensa già alla soluzione di alcune criticità. “Le case e le cantine nel giro di alcuni giorni saranno liberate dal fango. Ricostruire le strade e i profili di queste colline sarà invece un’impresa epocale“, ribadisce Lattuca.

Aiuti dal Lazio

Intanto la Regione Lazio, nella fattispecie la Protezione civile, ha ribadito di voler prestare aiuto e offrire supporto alle popolazione di Cesena e Cervia, due delle cittadine maggiormente colpite dall’alluvione. Di conseguenza, infatti, è prevista una colonna mobile di cinquanta volontari che porteranno in Emilia Romagna una idrovora da 25mila litri al minuto, due da 9mila, una da 6 mila e 12 idrovore da 2,5 mila litri.

Cervia Lugo allagamenti
Alluvione a Lugo in Provincia di Ravenna per l’esondazione di un fiume. Grave situazione anche a Cervia (ANSA)

Si tratta di un supporto che servirà per svuotare le cantine delle case allagate. Messe a disposizioni anche due torri faro e un gruppo elettrogeno da 10 Kw. Una squadra specializzata, utilizzando un drone, sorvolerà i cieli di Cervia, così da monitorare la situazione in tempo reale.

In arrivo la premier Meloni

Giorgia Meloni ha intanto assicurato che nel pomeriggio di domenica 21 maggio 2023 si recherà in Emilia Romagna per un sopralluogo nelle zone colpite dalla grave alluvione. Nelle prossime ore lascerà il Giappone, in anticipo rispetto ai lavori del G7 in corso anche durante la prossima domenica, atterrando in Italia nel primo pomeriggio.

Nel frattempo si è svolta presso la Prefettura di Bologna una riunione operativa alla quale hanno partecipato Matteo Salvini e Matteo Piantedosi, rispettivamente ministro dei Trasporti e ministro dell’Interno. L’occasione è servita per analizzare le criticità con il presidente della regione Emilia Romagna e il viceministro Galeazzo Bignami.