Accoltellato alla stazione Termini per rapina, 46enne rischia la vita | 3 arresti: chi sono

Aggressione fuori dalla stazione dei treni di Roma Termini: tre coltellate inferte a un 46enne dopo una rapina. Le condizioni e le novità sugli aggressori. 

Un’aggressione armata è avvenuta vicino la stazione Termini, a Roma. Colpito con tre coltellate un cittadino italiano di 46 anni che si trovava nella città capitolina. Per la vicenda sono state arrestate tre persone. Ricovero d’urgenza in ospedale e monitoraggio continuo sulle condizioni di salute.

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Polizia in azione dopo l’aggressione subita da un 46enne vicino la stazione Termini di Roma

Sul caso indagano gli inquirenti che hanno già fermato tre cittadini sospettati per l’aggressione avvenuta durante la notte. Supporto anche grazie al sistema di videosorveglianza di zona che potrebbero aver agevolato la conclusione tempestiva dell’aggressione.

Aggressione vicino stazione Termini a Roma, rapina e accoltellamento | Le condizioni dell’uomo

Un uomo di 46 anni è stato accoltellato vicino la stazione Termini di Roma. Si tratta di un uomo di Milano che avrebbe subito il furto di un telefonino e 20 euro. Le condizioni dell’uomo sarebbero gravi e allo stesso tempo in pericolo di vita. Confermata la prognosi riservata.

Al momento si trova in un ospedale della città. Per l’aggressione contro l’uomo, avvenuta in via Giolitti appena poco fuori dalla stazione ferroviaria, sono stai arrestati tre giovani di origine marocchina. L’uomo sarebbe stato colpito per diverse volte al torace. A carico degli arrestati pende l’accusa di tentato omicidio.

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La polizia ha arrestato tre persone dopo l’aggressione armata contro un 46enne vicino la stazione Termini a Roma

A compiere l’arresto sono stati i poliziotti del commissariato Viminale. Le accuse potrebbero peggiorare in omicidio preterintenzionale qualora l’uomo dovesse morire. L’aggressione armata è avvenuta poco prima della mezzanotte di domenica scorsa. L’uomo è attualmente ricoverato in gravissime condizioni.

La ricostruzione mostra tre persone senza fissa dimora, tutte d’età compresa fra 18 e 40 anni, intente ad aggredire l’uomo. L’episodio è accaduto intorno alle 23.30 di domenica 5 febbraio 2023. Uno dei tre arrestati ha alle spalle dei precedenti. La vittima è stata colpita diverse volte all’altezza dell’addome.

Chi è l’uomo accoltellato, il precedente sempre a Termini

La vittima dell’aggressione è un 46enne giunto nella Capitale per qualche giorno. Si tratta di Arturo Luca Battisti. L’uomo si trova al momento in ospedale, gli autori dell’aggressione sono invece in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Si tratta di una rapina di 20 euro e di un cellulare posseduto dall’uomo aggredito.

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Polizia arrestati tre cittadini marocchini dopo aggressione a 46enne vicino stazione Termini

L’aggressione al 46enne che si trova in ospedale è avvenuta dopo settimane dal tentato omicidio di una giovane israeliana. Arrestato in quel caso un cittadino polacco senzatetto che aveva colpito la donna all’interno della stazione Termini di Roma. In questo caso, invece, tutto è accaduto fuori dal terminal, precisamente in via Giolitti.

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, registrate presso la stazione Termini, è stato possibile in quel caso rintracciare l’autore dell’aggressione avvenuta lo scorso 31 dicembre. La donna stava acquistando un biglietto all’interno dello scalo, improvvisamente il 24enne ha estratto un coltello e l’ha colpita per poi fuggire. A distanza di ore è stato arrestato a Milano il senzatetto Aleksander Mateusz Chomiak, accusato di aver colpito la donna mentre stava comprando un biglietto a Roma Termini.

Problema sicurezza in Italia, il commento di Giorgia Meloni

Un nuovo episodio che ha messo in mostra i problemi sulla sicurezza nella città capitolina, specialmente in zone molto frequentate come lo scalo ferroviario romano, uno dei più trafficati in Italia.

Il presidente Giorgia Meloni ha di recente parlato della delicata questione sulla sicurezza, offrendo anche alcuni dati in merito ai controlli effettuati vicino le stazioni di Milano, Napoli e Roma. “Dal 16 gennaio oltre 40mila persone sono state controllate nelle stazioni di Milano, Roma e Napoli. Ciò ha portato all’identificazione di reati e dei responsabili e all’espulsione di 115 stranieri irregolari, responsabili di fatti di illegalità. Questo è certamente un modo concreto per far tornare a vivere i luoghi e dare presenza continua dello Stato“, ha spiegato la leader politica italiana.