Donna morta dopo una caduta dalle scale: quali sono i dubbi e cosa emerge sul caso della 39enne deceduta a Merano.
La donna deceduta in provincia di Bolzano aveva 39 anni. Sul caso sono emersi i primi dubbi praticamente dal post-ricovero in ospedale. Analisi dettagliate sulle ferite riportate e contatto immediato con le forze dell’ordine.

Nel frattempo Alexander Gruber, compagno della donna morta, è indagato per omicidio volontario. La 39enne è morta lo scorso sabato notte in seguito al ricovero avvenuto in ospedale a Merano.
Il punto sulle indagini
La persona morta a Merano è la 39enne Siegrid Gröber. Si tratta di una donna che sarebbe caduta dalle scale, ma i carabinieri ipotizzano che dietro la vicenda possa esserci qualcuno. Proprio per questo, di conseguenza, l’indagine è aperta per omicidio volontario. Sotto osservazione un uomo di 55 anni che lo scorso sabato avrebbe trascorso la serata con lei e con il quale si starebbe frequentando.

La donna è deceduta sabato 18 febbraio 2023 dopo il ricovero presso l’ospedale di Merano, in provincia di Bolzano. Le sue condizioni sarebbero parse subito molto gravi una volta giunti in pronto soccorso. Presenti gravissime lesioni multiple in varie zone del corpo. A lanciare l’allarme era stato il custode della scuola alberghiera Kaiserhof, parlando della donna caduta dalle scale.
La versione dell’uomo, i sospetti
I sospetti dei sanitari sarebbero andati oltre la caduta accidentale, contattando di conseguenza i carabinieri di zona. La donna è deceduta, nonostante i tentativi di rianimazione, dopo due ore dal ricovero in ospedale. Ancora da chiarire cosa ci facesse la donna all’interno della scuola alberghiera, attualmente chiusa per le vacanze di Carnevale.

L’uomo ha ribadito che la donna sarebbe caduta dalle scale, ma sin dall’inizio i dubbi del personale sanitario si sarebbero tramutati in certezze. Ad allertare i medici sono state infatti le ferite riportate dalla donna che, però, avrebbero fatto tentennare la versione offerta dall’uomo.
Chi è la vittima
Siegrid Gröber è una donna di 39 anni nata a Brunico, di recente trasferita a Merano. Avrebbe avuto in passato un legame con il custode della scuola, attualmente abitava non lontano dalla scuola dove Gruber vive. I carabinieri non avrebbe comunque dato vita ad alcun fermo.
Gruber si trova nel reparto di psichiatria in seguito al crollo avuto dopo aver appreso della morte della 39enne. A carico dell’uomo pende l’accusa di omicidio volontario. Toccherà all’anatomopatologo stabilire se si sia trattato di una morte violenta oppure altro.
Il 55enne avrebbe trascorso la serata con la donna, chiamando successivamente i sanitari. Lavora da circa sei mesi come custode nella struttura scolastica, occupando un appartamento di servizio che si trova in un seminterrato dell’edificio.